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Come installare Linux nel 2025: dual boot, WSL e macchina virtuale spiegati passo passo
Di Alex (del 20/10/2025 @ 06:00:00, in Guide Tech, letto 31 volte)

Un diagramma che mostra le tre opzioni di installazione di Linux: WSL, Dual Boot e VM.
Linux rappresenta un'alternativa potente e versatile a Windows, apprezzata da sviluppatori, professionisti della sicurezza informatica e utenti avanzati per la sua flessibilità, stabilità e natura open-source. Se sei un utente Windows e desideri esplorare questo sistema operativo, esistono tre approcci principali, ciascuno con i propri vantaggi. ARTICOLO COMPLETO
Preparazione del sistema: operazioni preliminari fondamentali
Prima di iniziare qualsiasi procedura di installazione, è fondamentale preparare adeguatamente il proprio sistema per evitare la perdita di dati e garantire un processo fluido.
- Backup dei Dati: Il primo passo, non negoziabile, è eseguire un backup completo di tutti i dati importanti. L'installazione di un nuovo sistema operativo, specialmente durante il partizionamento del disco, comporta sempre un rischio, seppur minimo, di perdita di informazioni.
- Creazione del Supporto di Installazione: Scarica l'immagine ISO della distribuzione Linux che hai scelto (ad esempio, Linux Mint, una scelta eccellente per i principianti) dal sito ufficiale. Utilizza poi un software come Rufus per "masterizzare" questa immagine su una chiavetta USB da almeno 8 GB, rendendola avviabile.
- Configurazione del BIOS/UEFI: Riavvia il computer e accedi al BIOS/UEFI premendo il tasto appropriato durante l'avvio (solitamente ESC, F2, F12 o CANC). Qui dovrai assicurarti che la virtualizzazione hardware sia abilitata (necessaria per WSL e macchine virtuali) e disabilitare l'opzione "Secure Boot", che potrebbe impedire l'avvio di sistemi operativi non-Windows.
- Disattivazione dell'Avvio Rapido di Windows: L'avvio rapido di Windows (Fast Boot) lascia il sistema in uno stato di ibernazione parziale che può impedire a Linux di accedere correttamente al disco. Per disattivarlo, apri un Terminale Windows (PowerShell) come amministratore e digita il comando
powercfg /h off
, seguito da Invio. - Creazione di Spazio Libero: Da Windows, utilizza lo strumento "Gestione disco" per ridurre la partizione principale (solitamente C:) e creare uno spazio non allocato di almeno 20-100 GB. Questo spazio verrà utilizzato dall'installer di Linux.
Metodo 1: WSL (Sottosistema Windows per Linux), l'integrazione perfetta
Il Sottosistema Windows per Linux non è una semplice funzionalità aggiuntiva, ma una mossa strategica di Microsoft per mantenere Windows al centro dell'ecosistema degli sviluppatori. In un mondo dove lo sviluppo software moderno (cloud, web, AI) è dominato da strumenti basati su Linux, WSL offre il meglio di entrambi i mondi, integrando un ambiente Linux completo direttamente all'interno di Windows. È il metodo raccomandato per chiunque sviluppi software.
- Installazione: Apri un Terminale Windows (PowerShell) come amministratore.
- Digita il comando
wsl --install
e premi Invio. Questo comando abiliterà automaticamente tutte le funzionalità necessarie, scaricherà l'ultima versione del kernel Linux e installerà Ubuntu come distribuzione predefinita. - Riavvio: Al termine del processo, riavvia il computer.
- Configurazione Iniziale: Al riavvio, si aprirà una finestra del terminale Ubuntu che ti chiederà di creare un nome utente e una password. Queste credenziali saranno specifiche per il tuo ambiente Linux e non devono necessariamente coincidere con quelle di Windows. Una volta configurato, avrai a disposizione una shell Bash completa e funzionante.
Metodo 2: Dual boot, massime prestazioni, pieno controllo
Questo metodo installa Linux in una partizione separata del disco, permettendoti di scegliere quale sistema operativo avviare all'accensione del PC. È la soluzione ideale per chi desidera sfruttare al massimo le prestazioni hardware del proprio computer con Linux, ad esempio per il gaming o per calcoli intensivi.
- Avvio da USB: Inserisci la chiavetta USB creata in precedenza e riavvia il computer, assicurandoti di selezionare la chiavetta come dispositivo di avvio dal menu di boot (solitamente accessibile con F12 o ESC).
- Modalità Live: La maggior parte delle distribuzioni si avvierà in una "modalità live", che ti permette di provare il sistema operativo senza installare nulla. Sfrutta questa opportunità per verificare che tutto l'hardware (Wi-Fi, scheda grafica, audio) funzioni correttamente.
- Avvio dell'Installazione: Clicca sull'icona "Installa" presente sul desktop. Segui la procedura guidata scegliendo lingua e layout della tastiera.
- Partizionamento: Arrivato alla schermata "Tipo di installazione", seleziona l'opzione "Installa Linux Mint a fianco di Windows". L'installer rileverà automaticamente lo spazio non allocato che hai creato in precedenza e proporrà un partizionamento adeguato. Conferma la scelta per procedere.
- Completamento: Imposta il fuso orario, crea il tuo utente e la password, e attendi il completamento dell'installazione. Al riavvio, verrà visualizzato il boot loader GRUB, un menu che ti permetterà di scegliere se avviare Linux o Windows.
Metodo 3: Macchina virtuale (VirtualBox), la scatola di sabbia sicura
Una macchina virtuale (VM) è un software che emula un intero computer, permettendoti di installare e eseguire un sistema operativo "ospite" (Linux) all'interno del tuo sistema operativo "host" (Windows). È il metodo più sicuro per sperimentare, poiché tutto ciò che accade all'interno della VM è completamente isolato dal resto del sistema.
- Installazione di VirtualBox: Scarica e installa l'ultima versione di VirtualBox dal sito ufficiale.
- Creazione della VM: Avvia VirtualBox e clicca su "Nuova". Assegna un nome alla VM, seleziona il tipo "Linux" e la versione appropriata (es. "Ubuntu (64-bit)"). Alloca una quantità adeguata di RAM (almeno 4 GB) e crea un disco fisso virtuale di almeno 20-100 GB.
- Caricamento dell'ISO: Nelle impostazioni della VM appena creata, vai alla sezione "Archiviazione". Seleziona il lettore CD/DVD virtuale e "monta" l'immagine ISO di Linux che hai scaricato.
- Avvio e Installazione: Avvia la VM. Si comporterà come un vero PC che si avvia dal CD di installazione. Procedi con l'installazione standard di Linux. In questo caso, alla schermata di partizionamento, puoi tranquillamente scegliere l'opzione "Cancella il disco e installa Linux", poiché questa operazione agirà solo sul disco virtuale che hai creato, senza toccare il tuo sistema Windows.
La scelta del metodo dipende interamente dalle tue esigenze. Per lo sviluppo e l'uso di tool da riga di comando, WSL è imbattibile. Per un'esperienza Linux nativa senza rischi, una VM è perfetta per iniziare. Se invece sei pronto a usare Linux come sistema operativo quotidiano, il dual boot offre le massime prestazioni.
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