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Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Alex (del 13/11/2025 @ 23:40:00, in Software e AI, letto 135 volte)

Il logo di Windows e di Copilot fusi insieme in un design futuristico
Contrariamente ai rumor, sembra che Windows 12 non arriverà entro la fine del 2024, ma slitterà al 2025. Microsoft starebbe preparando prima un aggiornamento molto corposo per Windows 11, ma la visione futura è chiara: l'IA sarà il cuore del sistema operativo, non solo un'aggiunta. ARTICOLO COMPLETO
Un salto quantico
Windows 12 rappresenta una delle evoluzioni più attese del sistema operativo Microsoft. Punta tutto su intelligenza artificiale, prestazioni migliorate, nuovi standard di sicurezza e una user experience completamente rivista. Particolare attenzione è data all’architettura hardware moderna e alle esigenze dei professionisti e dei content creator.
Data di uscita e disponibilità
Secondo le ultime indiscrezioni e roadmap di Microsoft, Windows 12 sarebbe dovuto uscire tra la fine del 2024 e il 2025, con alcune fonti che indicavano una release ufficiale prevista per il 14 ottobre 2025. Tuttavia, recenti aggiornamenti parlano anche di uno slittamento verso la fine del 2025 o addirittura l’autunno 2026, poiché Microsoft ha integrato molte funzioni annunciate per Windows 12 negli aggiornamenti principali di Windows 11. La situazione resta in evoluzione e la data definitiva potrebbe essere soggetta a cambiamenti dell’ultimo minuto.
Integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale
La presenza di coprocessori AI e una nuova generazione di Copilot Microsoft permetteranno funzioni come riconoscimento facciale, elaborazione linguistica naturale, automazione intelligente delle attività e ricerca potenziata con analisi di contenuto testuale e immagini direttamente dal sistema operativo.
Gestione delle finestre e interfaccia
Windows 12 introduce un sistema di gestione delle finestre più efficiente, nuovi desktop virtuali e una modalità di ricerca universale in grado di aggregare file locali, applicazioni e risultati web in un unico punto.
Nuova architettura modulare
Il sistema sarà più flessibile grazie a componenti modulari aggiornabili indipendentemente, agevolando manutenzione, personalizzazione e rapidità nel rilascio delle patch di sicurezza.
Rinnovamento grafico e personalizzazione
Attenzione particolare a temi, palette colori (comprese opzioni come verde smeraldo), barra start migliorata, icone riviste e semplificate e nuove opzioni di configurazione rapida per connessione e gestione energetica.
Maggiore efficienza energetica e performance
L’ottimizzazione per chip siliconici avanzati di ultima generazione, utilizzati soprattutto per AI, garantirà velocità superiore, multitasking più fluido e una migliore gestione delle risorse di sistema.
Nuove funzioni di sicurezza
Previsto un firewall di nuova generazione, più controlli granulari su privacy e gestione dei dati personali, e strumenti per il monitoraggio delle minacce adattivi, pensati per rispondere all’evoluzione del cybercrime.
Requisiti hardware più elevati
Windows 12 richiederà processori moderni e maggiore RAM, al fine di garantire le nuove funzionalità AI e la fluidità del sistema operativo, ponendosi come una scelta pensata soprattutto per chi aggiorna spesso l’hardware o acquista nuovi dispositivi.
Impressioni e prime recensioni
Le anteprime e le versioni beta hanno raccolto feedback molto positivi per la fluidità nell’interfaccia, la ricchezza di funzionalità AI e le novità nella gestione delle applicazioni e dei desktop virtuali. Alcuni utenti hanno sottolineato l’effettiva differenza nella produttività quotidiana grazie al Copilot integrato e alle nuove opzioni di multitasking.
Windows 12 si preannuncia come un sistema operativo pensato per sfruttare al massimo l’AI, la sicurezza e le architetture hardware moderne, portando novità tangibili sia per l’utente comune che per i professionisti e i creatori digitali. L’attenzione all’esperienza utente, alla modularità del sistema e alla sicurezza avanzata rappresentano un passo deciso verso il futuro dei sistemi operativi desktop.
Di Alex (del 13/11/2025 @ 07:00:00, in Software e AI, letto 139 volte)

I loghi di AMD Ryzen AI e Intel Core Ultra (Lunar Lake) contrapposti
La battaglia per i nuovi PC Copilot+ basati sull'IA è entrata nel vivo. I primi benchmark dei nuovi processori AMD Ryzen AI 300 (nome in codice "Strix Point") sono arrivati, e i risultati contro i nuovi Intel Core Ultra 200V ("Lunar Lake") sono netti, specialmente su sistemi operativi Linux. ARTICOLO COMPLETO
La sfida su Linux
I test condotti su Linux (spesso un ottimo indicatore delle prestazioni pure dell'hardware) mostrano un vantaggio significativo per AMD. In una serie di benchmark, le CPU AMD "Strix Point" sono risultate fino a 1.6 volte più veloci delle controparti Intel "Lunar Lake".
Sembra che, al momento, Linux e i nuovi chip Lunar Lake di Intel non vadano molto d'accordo, dando ad AMD un vantaggio netto in termini di performance multi-threaded e web su questa piattaforma.
Il "trucco" del gaming
Anche sul fronte gaming (su Windows), i primi dati sono favorevoli ad AMD, ma con un asterisco. Alcuni benchmark mostrano un incremento prestazionale medio del 75% per AMD, con picchi del 100%.
Tuttavia, c'è un "trucco": questi test sono stati eseguiti usando la tecnologia di upscaling FSR 3 di AMD sulle proprie APU, e la concorrente XeSS sui processori Intel. Sebbene entrambe siano tecnologie di upscaling, l'FSR 3 è al momento più maturo e performante, falsando in parte il confronto diretto della potenza hardware.
La prima battaglia dei PC AI sembra vinta da AMD, specialmente per gli utenti Windows che cercano prestazioni di gioco e per l'intera comunità Linux. Intel dovrà lavorare sodo sull'ottimizzazione dei driver per recuperare il terreno perso.
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