Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.

Riprende il programma condotto dal geologo Mario Tozzi, in un viaggio attraverso luoghi ed epoche diverse del nostro pianeta, alla scoperta di segreti, crisi, invenzioni. Dice il sito della RAI:

"Al centro delle indagini non solo emergenze ambientali ma anche il rapporto fra natura e civiltà, il passato dei popoli e il futuro della Terra."

Da questa sera alle 23:40 su Raitre ci saranno sette appuntamenti che affrontaranno temi controversi, cercando di capire cosa si nasconde nelle pieghe della storia degli uomini:

* Perché le civiltà antiche sono scomparse?
* Quali sono i pericoli delle tecnologie radio per la comunicazione?
* Cosa può fermare l’onda di un’alluvione?
* Cosa accadrebbe nelle città se finisse improvvisamente il petrolio?
* Come sono crollate le Torri Gemelle?
* Si possono spiegare i miracoli della fede?

Pianeta Files cercherà di dare risposta a queste domande, muovendosi nei luoghi più affascinanti e misteriosi dei cinque continenti, con gli strumenti di diverse discipline scientifiche. Oltre a Mario Tozzi, gli altri autori del programma sono Gregorio Paolini, Elisabetta Marino e Tommaso Franchini.

Per saperne di più: il sito RAI di Pianeta Files

Mentre noi italiani stiamo cercando di capire (senza riuscirci) come garantirci per i prossimi decenni l'energia elettrica che le crisi internazionali potrebbero negarci semplicemente chiudendo un rubinetto, i paesi evoluti come la Germania e la Spagna ed i paesi nordici sono molto avanti nella realizzazione di fonti energetiche alternative ecologiche.

Ma l'energia eolica generata dalle gigantesche pale delle turbine disposte in lunghi filari non è esente da problemi, come ad esempio la costante rumorosità. Nè risolve tutto collocarle in alto mare, perchè sono una minaccia continua per gli stormi di uccelli e per l'ecosistema al quale appartengono.

L'azienda Svedese Home Energy ha quindi progettato queste Energy Ball domestiche che con la loro forma sferica catturano il vento in maniera più efficiente e nello stesso tempo sono meno invadenti. Il loro prototipo più piccolo riesce a produrre il 15% dell'energia mediamente necessaria ad una abitazione. E queste meraviglie possiamo montarcele anche da soli sul tetto di casa, dando un bel taglio ai costi in bolletta!