\\ Home Page : Articolo
HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE
![]() |
![]() |
|
![]() |
|
macOS 26.1 Tahoe: il divario non è così eclatante tra chip Intel e Silicon M
Di Alex (del 21/11/2025 @ 19:45:00, in Sistemi Operativi, letto 40 volte)
Confronto tra Apple Mac Mini M4 da 720€ un hackintosh da 300€
Con macOS 26.1 Tahoe, le differenze funzionali tra le architetture Intel e Silicon M si riducono considerevolmente a causa dei ritardi nello sviluppo delle tecnologie emergenti, perfino rispetto agli hackintosh! L'assenza di Apple Intelligence su entrambe le piattaforme livella il campo di gioco, rendendo l'esperienza utente sostanzialmente equivalente. I test rivelano margini di prestazione più contenuti rispetto alle versioni precedenti, con differenze significative limitate principalmente a task specifici. ARTICOLO COMPLETO
Le aspettative disattese: Apple Intelligence assente ovunque
Contrariamente alle promesse iniziali, Apple Intelligence non è disponibile su nessuna versione di macOS 26.1 Tahoe, né su Mac Intel né su Mac Silicon M. Questa assenza rimuove il principale differenziale tecnologico tra le due piattaforme. I Mac Intel non subiscono penalizzazioni derivanti dalla mancanza del Neural Engine, poiché nessun carico di lavoro AI nativo è effettivamente disponibile per sfruttarlo. Di conseguenza, la segregazione hardware che caratterizzava le versioni precedenti risulta oggi irrilevante dal punto di vista pratico.
Convergenza funzionale e parità software
- Apple Intelligence: non disponibile su alcuna piattaforma macOS 26.1
- Live Translation: funzionalità equivalente su Intel e Silicon M, con prestazioni comparabili
- Photo Enhancement: elaborazione iterativa simile su entrambe le architetture
- Voice Isolation: qualità audio sostanzialmente identica grazie agli algoritmi CPU-based
- Background Removal: operativo su entrambe le piattaforme con tempi di esecuzione analoghi
Prestazioni: differenze più contenute del previsto
Nei benchmark di macOS 26.1, le prestazioni generali mostrano margini meno drammatici rispetto alle versioni precedenti. Un MacBook Pro M4 supera un MacBook Pro Intel Core i9 del 2019 mediamente del 15-25% in task multi-threaded standard, non nei task AI specifici come inizialmente previsto. L'efficienza energetica dei chip Apple Silicon rimane vantaggiosa con un consumo del 30% inferiore, ma il throttling termico su sistemi Intel risulta meno problematico rispetto a quanto riscontrato in precedenza. La differenza di velocità è percettibile ma non drammatica per l'utente finale.
Il rinvio strategico di Apple Intelligence
Secondo analisti del settore, Apple ha rinviato il lancio completo di Apple Intelligence a macOS 26.2 o successivi, prolungando artificialmente il ciclo di parità funzionale tra Intel e Silicon M. Gli utenti Intel non ricevono funzionalità avanzate non perché incapaci dal punto di vista hardware, ma perché Apple ha scelto di non implementarle ancora su alcuna piattaforma. Gli aggiornamenti di macOS 26.1 si concentrano su miglioramenti di stabilità, correzioni di sicurezza e ottimizzazioni generali applicabili uniformemente a entrambe le architetture.
macOS 26.1 Tahoe rappresenta un momento di sorprendente convergenza tra Mac Intel e Silicon M. L'assenza di Apple Intelligence rimuove il principale differenziale tecnologico, rendendo le due piattaforme funzionalmente equivalenti. Gli utenti Intel mantengono una macchina completamente capace per compiti tradizionali e contemporanei, con prestazioni adeguate sebbene inferiori nei casi di uso intensivo. La presunta obsolescenza dei Mac Intel si rivela, almeno per questa versione, più una costruzione di marketing che una necessità tecnica reale.
Nessun commento trovato.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Microsmeta Podcast
Feed Atom 0.3



Articolo
Storico
Stampa