\\ Home Page : Articolo
HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Il futuro del gaming: tutto su NVIDIA Blackwell (RTX 50) e le nuove AMD RDNA

Moderne schede video con illuminazione RGB, simbolo del gaming di fascia alta
Il mercato delle schede video è in fermento. Mentre la generazione attuale ha consolidato tecnologie come il ray tracing e l'upscaling AI, tutti gli occhi sono puntati sulla prossima grande battaglia per la supremazia grafica. Da una parte, NVIDIA si prepara a lanciare la sua architettura "Blackwell", che darà vita alla serie GeForce RTX 50. Dall'altra, AMD sta mettendo in atto una strategia intrigante con le sue architetture RDNA 4 e la futura RDNA 5. Vediamo cosa ci riserva il futuro del gaming su PC.
NVIDIA Blackwell (Serie RTX 50): la ricerca della potenza assoluta
NVIDIA sembra intenzionata a spingere ulteriormente sull'acceleratore delle prestazioni con la sua prossima generazione. L'architettura Blackwell, attesa tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025, si preannuncia come un mostro di potenza. Le indiscrezioni parlano di un salto prestazionale significativo rispetto alla serie RTX 40, con il modello di punta, la presunta RTX 5090, che potrebbe offrire un aumento di performance tra il 50% e il 70%. Al centro di questa evoluzione ci sarà l'adozione della nuova memoria GDDR7, capace di fornire una larghezza di banda drasticamente superiore, essenziale per il gaming a risoluzioni 4K e superiori con ray tracing attivo. I rumor indicano che la RTX 5090 potrebbe essere equipaggiata con un bus a 512-bit e fino a 32 GB di VRAM, segnando un nuovo standard per il settore consumer. L'obiettivo è chiaro: consolidare il dominio nella fascia altissima del mercato, offrendo prestazioni senza compromessi per i giocatori e i creator più esigenti.
La doppia strategia di AMD: RDNA 4 per il presente, RDNA 5 per il futuro
La risposta di AMD si articola su due fronti, con una strategia che appare molto calcolata. La prima ondata sarà rappresentata dall'architettura RDNA 4. A differenza del passato, sembra che AMD con questa generazione non punterà a sfidare direttamente il top di gamma di NVIDIA. Le GPU basate su RDNA 4, come la presunta Navi 48, si concentreranno sulla fascia media e medio-alta del mercato, con l'obiettivo di offrire un eccezionale rapporto prezzo/prestazioni. Questo approccio potrebbe permettere ad AMD di conquistare una fetta importante del mercato, rivolgendosi alla maggioranza dei giocatori. La vera sfida al vertice è invece rimandata alla successiva architettura, RDNA 5. Sebbene le informazioni siano ancora scarse, RDNA 5 è indicata come la generazione che tornerà a competere nella fascia enthusiast, ma il suo arrivo non è previsto prima della fine del 2025 o del 2026.
Le tecnologie chiave della prossima generazione
Oltre alla pura potenza di calcolo, la prossima generazione di GPU sarà definita da alcune tecnologie fondamentali.
- Memoria GDDR7: Come già accennato, questo nuovo standard di memoria è forse il più grande abilitatore di prestazioni. Offrirà velocità e larghezze di banda che permetteranno di gestire texture ad altissima risoluzione e scenari di ray tracing complessi senza colli di bottiglia.
- Intelligenza Artificiale e Upscaling: Le tecnologie come NVIDIA DLSS e AMD FSR diventeranno ancora più sofisticate. Ci si attende un miglioramento nella qualità dell'immagine e un'efficienza superiore, permettendo di ottenere frame rate elevati anche su hardware meno potente, democratizzando il gaming ad alta risoluzione.
- Efficienza Energetica: Con l'aumento delle prestazioni, cresce anche la sfida dei consumi. I nuovi processi produttivi (come il 3nm di TSMC) saranno cruciali per mantenere i consumi energetici e le temperature sotto controllo.
In conclusione, ci attende un periodo estremamente interessante. NVIDIA con Blackwell punta a ridefinire il concetto di prestazione massima, mentre AMD gioca una partita più strategica, attaccando il cuore del mercato con RDNA 4 per poi preparare l'assalto alla fascia alta con RDNA 5. Per i videogiocatori, questa competizione si tradurrà in una maggiore scelta e in un salto generazionale che alzerà ancora una volta l'asticella della grafica e dell'immersività.
La tua opinione conta
|