\\ Home Page : Articolo
HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Il telescopio Webb scopre la galassia più antica mai osservata
Di Alex (del 16/08/2025 @ 12:00:00, in Scienza e Spazio, letto 291 volte)

La galassia JADES-GS-z14-0, la più distante e antica mai confermata, come osservata dal telescopio spaziale James Webb.
Ancora una volta, il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha spostato i confini della nostra conoscenza dell'universo. Un team internazionale di astronomi ha confermato l'identificazione di JADES-GS-z14-0, la galassia più distante e quindi più antica mai osservata. Questa scoperta non è solo un record, ma apre una finestra su un'epoca cosmica finora inesplorata, costringendo gli scienziati a rivedere i modelli sulla formazione delle primissime strutture galattiche.
Un viaggio a 290 milioni di anni dopo il Big Bang
Vedere lontano nello spazio significa vedere indietro nel tempo. La luce di JADES-GS-z14-0 ha impiegato oltre 13.5 miliardi di anni per raggiungerci, mostrandoci com'era l'universo quando aveva meno del 2% della sua età attuale, appena 290 milioni di anni dopo il Big Bang. La conferma è arrivata grazie allo strumento NIRSpec (Near-Infrared Spectrograph) del Webb, che ha analizzato lo spettro della luce della galassia, misurandone con precisione il redshift (spostamento verso il rosso) a un valore record di z=14.32. Questo dato non lascia dubbi: stiamo osservando un vero e proprio fossile cosmico, una delle prime "città di stelle" a prendere forma.
Caratteristiche sorprendenti e nuove domande
Ciò che ha lasciato di stucco gli scienziati non è solo l'età della galassia, ma le sue caratteristiche inaspettate. Nonostante la sua giovinezza, JADES-GS-z14-0 è sorprendentemente grande e luminosa. I dati indicano una massa di diverse centinaia di milioni di volte quella del nostro Sole, un valore difficile da spiegare con le teorie attuali, che prevedevano galassie molto più piccole e deboli in quella fase primordiale dell'universo.
- Dimensione: La galassia si estende per circa 1.600 anni luce di diametro.
- Luminosità: La sua intensa luminosità è alimentata da una vigorosa formazione di stelle giovani e massicce.
- Composizione: L'analisi spettrale ha rivelato la presenza di ossigeno, un elemento "pesante" che viene prodotto all'interno delle stelle. La sua abbondanza suggerisce che diverse generazioni di stelle massicce siano già vissute e morte in un lasso di tempo incredibilmente breve.
In conclusione, la scoperta di JADES-GS-z14-0 non è semplicemente un nuovo punto su una mappa, ma un pezzo fondamentale del puzzle cosmico che ci costringe a ripensare le nostre origini. Il James Webb Space Telescope si conferma uno strumento rivoluzionario, capace di regalarci visioni di un passato così remoto da sembrare quasi inconcepibile. Ogni sua immagine è un trionfo della scienza e dell'ingegneria, una dimostrazione di come la ricerca spinga l'umanità a superare costantemente i propri limiti, aprendo scenari che fino a ieri appartenevano solo alla fantascienza.
Nessun commento trovato.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
|