\\ Home Page : Articolo
HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE
![]() |
![]() |
|
![]() |
|
Le Linee di Nazca: l'analisi scientifica dei geoglifi giganti nel deserto
Di Alex (del 11/11/2025 @ 17:00:00, in [Misteri E Scienza], letto 77 volte)

Una vista aerea di una delle Linee di Nazca, la figura del "Colibrì"
Nel sud del Perù si estende un altopiano desertico arido su cui sono tracciati centinaia di disegni colossali: figure geometriche perfette, linee lunghe chilometri e immagini stilizzate di animali (ragni, scimmie, colibrì). Sono le Linee di Nazca. Create tra il 500 a.C. e il 500 d.C. dalla cultura Nazca, queste opere sono così grandi che possono essere apprezzate appieno solo dall'alto. Come le crearono e, soprattutto, perché? ARTICOLO COMPLETO
Come sono state realizzate?
Il metodo di costruzione è sorprendentemente semplice e non richiede tecnologia aliena. Il deserto di Nazca è ricoperto da un sottile strato (15-30 cm) di ciottoli di colore rosso-marrone, ossidati dal ferro. Rimuovendo questo strato superficiale, si espone il terreno sottostante, molto più chiaro e ricco di gesso.
I Nazca, semplicemente, "raschiarono" via lo strato scuro per creare un contrasto cromatico. Usando pali di legno, corde e una conoscenza base della geometria (per creare cerchi e linee rette su larga scala), tracciarono i disegni.
Perché sono sopravvissute 2000 anni? Il clima di Nazca è uno dei più secchi al mondo, con piogge quasi assenti e poco vento. Questa stabilità climatica ha preservato i disegni per millenni.
A cosa servivano? Le teorie principali
Il vero mistero non è il "come", ma il "perché".
| Teoria | Spiegazione | Punti Deboli |
|---|---|---|
| Astronomia (Maria Reiche) | La matematica tedesca Maria Reiche (che dedicò la vita a studiarle) ipotizzò che fossero un gigantesco calendario astronomico, allineato con solstizi, equinozi e costellazioni. | Analisi statistiche successive hanno dimostrato che, sebbene alcuni allineamenti esistano, la maggior parte sembra essere casuale. |
| Scopo Rituale (Acqua) | Questa è la teoria più accreditata. I Nazca vivevano in un ambiente arido. Le linee sarebbero stati "sentieri cerimoniali" che le processioni percorrevano per pregare gli dei dell'acqua e della fertilità. | Molte linee e figure geometriche puntano verso fonti d'acqua sotterranee (i "puquios") o verso le montagne da cui nasce il fiume. |
| Piste di atterraggio aliene | Proposta da Erich von Däniken ("Gli dei erano astronauti"). Le linee sarebbero state piste per navi spaziali. | Nessuna prova. Il terreno è soffice e non avrebbe mai potuto sostenere un atterraggio. Inoltre, perché gli alieni avrebbero dovuto disegnare una scimmia? |
La scoperta continua
Si potrebbe pensare che ormai le conosciamo tutte, ma non è così. Grazie ai droni e all'intelligenza artificiale che analizza le immagini satellitari, ogni anno vengono scoperte decine di nuovi geoglifi più piccoli, spesso raffiguranti gatti o figure umanoidi, appartenenti a culture ancora precedenti (Paracas e Topará).
Le Linee di Nazca non sono un messaggio per gli dei del cielo o per gli alieni, ma un'enorme opera d'arte rituale, un libro sacro scritto sulla terra per pregare per la risorsa più preziosa del deserto: l'acqua. La loro scala monumentale rimane una testimonianza sbalorditiva dell'ingegno e della fede della cultura Nazca.
Nessun commento trovato.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
|
|
Microsmeta Podcast
Feed Atom 0.3



Articolo
Storico
Stampa