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Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Solo chi, da vero pioniere, si comprò uno dei primi home computer negli anni 80 saprà forse dare queste tre risposte. I nativi digitali di Internet e chi ha ereditato l'Amiga del papà, probabilmente non sa neanche di cosa stiamo parlando..

Premessa: Non si vince nulla
, sarebbe troppo facile consultando Google.. La vera soddisfazione consiste nel farsi tornare alla mente tanti ricordi di quello che per noi quarantenni aveva allora la magia di un iPhone di oggi..
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) e inviami da FB un messaggio privato con le risposte (per non rivelarle agli altri) . NON METTERE LE SOLUZIONI NEI COMMENTI SUL BLOG!!
*1 Come si chiamava il personaggio mascotte di tre celebri videogiochi per lo ZX Spectrum, ispirati a classici arcade tipo Pacman e Frog?
*2 Cosa si doveva spesso regolare con un cacciavite, per riuscire a caricare i giochi su cassetta del Commodore 64?
*3 Quale era il nome dello standard degli home computer giapponesi che nei primi anni 80 cercarono di imporsi anche in Europa come alternativa ai prodotti Commodore e Sinclair e che ebbero scarso successo nonostante proponessero una piattaforma comune, ispirandosi a Microsoft?
*4 Quanta memoria di base aveva il TI-99/4A?
*5 Cosa si doveva fare ad un floppy disk da 5 pollici e 1/4 per raddoppiarne la capacità, abilitandone l'utilizzo di entrambe i lati?
Appena qualcuno mi avrà dato tutte le risposte esatte, pubblicherò qui le soluzioni ed il nominativo del vincitore.



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*1 Come si chiamava il personaggio mascotte di tre celebri videogiochi per lo ZX Spectrum, ispirati a classici arcade tipo Pacman e Frog?
*2 Cosa si doveva spesso regolare con un cacciavite, per riuscire a caricare i giochi su cassetta del Commodore 64?
*3 Quale era il nome dello standard degli home computer giapponesi che nei primi anni 80 cercarono di imporsi anche in Europa come alternativa ai prodotti Commodore e Sinclair e che ebbero scarso successo nonostante proponessero una piattaforma comune, ispirandosi a Microsoft?
*4 Quanta memoria di base aveva il TI-99/4A?
*5 Cosa si doveva fare ad un floppy disk da 5 pollici e 1/4 per raddoppiarne la capacità, abilitandone l'utilizzo di entrambe i lati?
Appena qualcuno mi avrà dato tutte le risposte esatte, pubblicherò qui le soluzioni ed il nominativo del vincitore.
Era il 23 aprile del 1982 quando l'inglese Sir Clive Sinclair lanciò sul mercato un home computer a 8 bit con grafica a colori, facilmente programmabile con il linguaggio BASIC. 16 KB di ROM e altrettanti di RAM nella versione economica (48K in quella di lusso) e una tastiera con pulsanti multifunzione in gomma che mi facevano accapponare la pelle

Iniziò con questo piccolo computer la mia carriera informatica, spinto all'acquisto da 2 amici che ancora frequento (uno dei due GIA' felice possessore di uno ZX81 con 1 Kb di memoria acquistato a rate insieme ad un corso completo di BASIC!) Lo ZX Spectrum costava "solo" 400.000 Lire contro le 600.000 Lire del Commodore 64 e con quest'ultimo conquistò rapidamente i mercati di tutta Europa, dividendola in 2 accesissime fazioni: "spectrumiani" contro "commodoriani". Programmarlo non era difficile: ricordo ancora le prime applicazioni che realizzai: ""Microdrive Copy System" per trasferire i programmi da musicassetta ad un sistema di archiviazione proprietario, basato su un nastro continuo minuscolo che memorizzava "fino" a 100 KB caricando i dati in 30 secondi invece dei 3 minuti canonici! , "TotoStat" con il quale un acquirente mi disse di aver fatto 12 al Totocalcio
e "Oh Luisa!" un giochino con "Luisa-inizia-presto-e-di-solito-non-pulisce-il-water" che combatteva una inondazione domestica con scopa e secchio. Come si chiamava la mia software house casareccia? Microsmeta naturalmente! Per i nostalgici che volessero rivivere le atmosfere anni 80, qualche anno fa realizzai un podcast ancora disponibile qui, mentre nel video sotto trovate la pubblicità italiana originale della gloriosa "Rebit Computer".
L'omaggio di Google: ecco come si caricavano i programmi


Iniziò con questo piccolo computer la mia carriera informatica, spinto all'acquisto da 2 amici che ancora frequento (uno dei due GIA' felice possessore di uno ZX81 con 1 Kb di memoria acquistato a rate insieme ad un corso completo di BASIC!) Lo ZX Spectrum costava "solo" 400.000 Lire contro le 600.000 Lire del Commodore 64 e con quest'ultimo conquistò rapidamente i mercati di tutta Europa, dividendola in 2 accesissime fazioni: "spectrumiani" contro "commodoriani". Programmarlo non era difficile: ricordo ancora le prime applicazioni che realizzai: ""Microdrive Copy System" per trasferire i programmi da musicassetta ad un sistema di archiviazione proprietario, basato su un nastro continuo minuscolo che memorizzava "fino" a 100 KB caricando i dati in 30 secondi invece dei 3 minuti canonici! , "TotoStat" con il quale un acquirente mi disse di aver fatto 12 al Totocalcio

L'omaggio di Google: ecco come si caricavano i programmi
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