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Accordo storico: Nvidia investe 5 miliardi in Intel per dominare il futuro del computing
Di Alex (del 24/09/2025 @ 20:00:00, in Universo Microsoft, letto 367 volte)
Una stretta di mano tra due persone in giacca e cravatta, con i loghi di Nvidia e Intel che fluttuano luminosi sopra le loro mani.
Una stretta di mano tra due persone in giacca e cravatta, con i loghi di Nvidia e Intel che fluttuano luminosi sopra le loro mani.

In una mossa che ridefinisce gli equilibri del settore tecnologico, Nvidia ha annunciato un investimento strategico da 5 miliardi di dollari in azioni Intel. Questa non è solo un'iniezione di fiducia, ma la base di una collaborazione epocale per sviluppare congiuntamente prodotti per data center e PC. Un'alleanza tra due giganti, storicamente rivali, che unisce la potenza delle CPU Intel Xeon con le avanzatissime tecnologie di interconnessione e AI di Nvidia. Si apre una nuova era. LEGGI TUTTO

I dettagli di un'alleanza inaspettata
L'annuncio del 18 settembre 2025 ha colto di sorpresa l'intero settore: Nvidia investirà 5 miliardi di dollari in azioni ordinarie di Intel. Ma l'aspetto finanziario, seppur imponente, è solo una parte della storia. L'accordo, puramente commerciale e senza componenti di licenza, getta le basi per una profonda collaborazione tecnologica che si estenderà su più generazioni di prodotti. L'obiettivo è creare soluzioni integrate che sfruttino il meglio di entrambi i mondi: la leadership di Intel nel mercato delle CPU x86, in particolare con la gamma Xeon per i data center, e l'indiscusso dominio di Nvidia nelle GPU e nelle tecnologie di accelerazione per l'intelligenza artificiale.

Per Intel, questa partnership rappresenta una boccata d'ossigeno e un'importante validazione della sua strategia di apertura (IDM 2.0). L'azienda di Santa Clara ottiene non solo capitali freschi, ma soprattutto l'accesso privilegiato a tecnologie chiave di Nvidia come l'interconnessione NVLink-C2C, cruciale per colmare il divario di performance nei carichi di lavoro AI su larga scala rispetto alle soluzioni basate su architettura Arm. Per Nvidia, invece, l'accordo apre nuove opportunità di mercato e consolida la sua posizione, integrando le sue tecnologie direttamente all'interno dell'ecosistema x86, ancora dominante in molti settori.

Cosa significa per il mercato PC e Data Center
Le implicazioni di questa partnership sono enormi. Nel settore dei data center, possiamo aspettarci la nascita di "superchip" che combinano CPU Intel Xeon e acceleratori Nvidia su un unico package, connessi tramite NVLink per una comunicazione a banda larghissima. Questo permetterà di creare server più potenti, efficienti e competitivi, in grado di gestire i modelli di intelligenza artificiale più complessi. Jensen Huang, CEO di Nvidia, ha sottolineato come le avanzate tecnologie di packaging di Intel saranno fondamentali per portare rapidamente questi nuovi prodotti sul mercato.

Anche il mercato PC è destinato a cambiare. Si parla insistentemente della possibilità di vedere processori Intel per computer desktop e notebook integrare chiplet grafici basati su architettura Nvidia RTX. Questo potrebbe portare a un incredibile aumento delle prestazioni grafiche sui sistemi Intel, rendendo ancora più marginale il ruolo delle GPU integrate Arc della stessa Intel, che finora hanno prodotto risultati modesti. L'alleanza, quindi, non solo non ferma i piani di Nvidia sulle proprie CPU (come la serie Grace basata su Arm), ma le permette di giocare una partita da protagonista su più fronti contemporaneamente.

In definitiva, l'alleanza tra Nvidia e Intel è molto più di un semplice accordo finanziario. È un riallineamento strategico che potrebbe plasmare l'industria dei semiconduttori per il prossimo decennio. Mettendo da parte la storica rivalità, i due colossi uniscono le forze per creare una piattaforma di calcolo senza precedenti, pronta a dominare l'era dell'intelligenza artificiale. Resta da vedere quando arriveranno i primi frutti di questa collaborazione, ma una cosa è certa: il futuro del computing è appena diventato molto più interessante.