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Droni-farfalla: sciami di robot impollinano le fattorie del futuro
Di Alex (del 19/09/2025 @ 16:00:00, in Robotica, letto 221 volte)
Un drone-farfalla in azione su un fiore di pomodoro.
Un drone-farfalla in azione su un fiore di pomodoro.

In un laboratorio svizzero è nata una nuova speranza per l'agricoltura sostenibile: sciami di droni-farfalla autonomi, progettati per l'impollinazione di precisione. Questi minuscoli robot bio-ispirati, leggeri come un insetto, sono in grado di navigare nelle complesse serre verticali e impollinare i fiori uno a uno con una delicatezza finora irraggiungibile. Una tecnologia rivoluzionaria che promette di aumentare le rese e ridurre l'impatto ambientale, sostituendo i metodi manuali e chimici.

Design bio-ispirato e funzionamento
A differenza dei comuni quadricotteri, questi droni sono "ornitotteri": volano battendo le ali, imitando il movimento di farfalle e altri insetti. Questa soluzione di design, ispirata direttamente dalla natura, li rende non solo incredibilmente agili e capaci di muoversi con precisione millimetrica in spazi ristretti, ma anche estremamente efficienti dal punto di vista energetico. Il corpo ultraleggero è realizzato in fibra di carbonio, mentre le ali sono in un polimero flessibile e resistente. Al posto di un apparato boccale, ogni drone è dotato di una sottile "proboscide" in filamento morbido. Tramite una debole carica elettrostatica, questa è in grado di raccogliere il polline da un fiore e depositarlo delicatamente sullo stigma di un altro, completando il processo di impollinazione senza danneggiare le delicate strutture floreali.

L'intelligenza dello sciame (Swarm Intelligence)
La vera magia di questa tecnologia non risiede nel singolo drone, ma nella sua capacità di operare come parte di uno sciame coordinato. Un sistema di intelligenza artificiale centralizzato gestisce l'intero processo, ottimizzando il lavoro di decine o centinaia di unità contemporaneamente.


  • Mappatura 3D: Un sistema di telecamere e sensori LiDAR crea una mappa tridimensionale in tempo reale della serra, identificando la posizione di ogni pianta e lo stadio di fioritura di ogni singolo fiore.
  • Assegnazione dei compiti: L'IA analizza la mappa e assegna a ciascun drone-farfalla un'area specifica o una serie di fiori pronti per l'impollinazione, garantendo una copertura completa ed evitando che lo stesso fiore venga visitato più volte.
  • Navigazione e anti-collisione: I droni comunicano tra loro tramite segnali a infrarossi, condividendo la loro posizione per evitare collisioni e muoversi in perfetta armonia anche in sciami numerosi.
  • Apprendimento continuo: Il sistema registra i dati di ogni "missione", imparando a riconoscere i pattern di fioritura delle diverse colture e ottimizzando giorno dopo giorno i percorsi e le tempistiche per