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Batterie al sodio: l'alternativa sostenibile al litio è pronta al decollo
Di Alex (del 31/07/2025 @ 14:00:00, in Nuove Tecnologie, letto 109 volte)
Una rappresentazione simbolica di una batteria agli ioni di sodio che emerge da cristalli di sale
Una rappresentazione simbolica di una batteria agli ioni di sodio che emerge da cristalli di sale

Per anni, il litio è stato il re incontrastato delle batterie, alimentando smartphone, laptop e veicoli elettrici. La sua egemonia, però, è minacciata da un parente stretto, economico e incredibilmente abbondante: il sodio. La tecnologia delle batterie agli ioni di sodio ha raggiunto una maturità tale da uscire dai laboratori per entrare nella produzione di massa, promettendo una rivoluzione nel campo dell'accumulo energetico e della mobilità elettrica a basso costo.

Perché il sodio può sostituire il litio
Il sodio e il litio sono chimicamente molto simili, appartengono allo stesso gruppo della tavola periodica (i metalli alcalini) e possono quindi essere utilizzati in celle elettrochimiche con un funzionamento analogo. Il vantaggio cruciale del sodio è la sua abbondanza. È il sesto elemento più comune nella crosta terrestre e può essere estratto facilmente dal sale comune (cloruro di sodio). Al contrario, il litio è molto più raro e la sua estrazione è concentrata in poche aree geografiche, con costi economici, ambientali ed etici in costante aumento. L'utilizzo del sodio elimina anche la dipendenza da altri materiali critici e costosi come il cobalto e il nichel, spesso presenti nelle batterie agli ioni di litio.

Vantaggi e svantaggi della nuova tecnologia
Nessuna tecnologia è perfetta, e anche le batterie al sodio presentano un compromesso tra vantaggi e limiti, a seconda dell'applicazione.


  • Vantaggi:
    • Costo: Nettamente inferiore grazie all'abbondanza delle materie prime.
    • Sicurezza: Generalmente più stabili e meno soggette a surriscaldamento e incendi rispetto alle batterie al litio.
    • Prestazioni a basse temperature: Mantengono oltre il 90% della loro capacità anche a -20°C, un punto debole per molte batterie al litio.
    • Sostenibilità: L'estrazione del sodio ha un impatto ambientale molto più basso.

  • Svantaggi:
    • Densità energetica: Inferiore a quella delle batterie al litio. A parità di peso e volume, immagazzinano meno energia.
    • Cicli di vita: Le prime generazioni hanno un numero di cicli di carica/scarica inferiore rispetto alle più mature batterie al litio, anche se la tecnologia sta migliorando rapidamente.


Le applicazioni ideali: accumulo stazionario e city car
A causa della loro minore densità energetica, le batterie al sodio non sostituiranno il litio negli smartphone o nelle auto elettriche a lunga percorrenza, dove peso e dimensioni sono critici. Tuttavia, sono la soluzione perfetta per altri due settori in enorme crescita. Il primo è l'accumulo energetico stazionario: grandi sistemi di batterie per immagazzinare l'energia prodotta da fonti rinnovabili come il solare e l'eolico, stabilizzando la rete elettrica. In questo campo, il costo è il fattore più importante, mentre peso e dimensioni sono secondari.

Il secondo campo di applicazione ideale è la mobilità elettrica urbana. Le city car, i veicoli per le consegne dell'ultimo miglio e gli scooter elettrici non necessitano di autonomie estreme. L'adozione di batterie al sodio permetterebbe di abbattere drasticamente il prezzo di questi veicoli, accelerandone la diffusione e la democratizzazione.

L'era delle batterie al sodio è appena iniziata, ma le sue fondamenta sono solide. Non si tratta di una tecnologia "killer" destinata a soppiantare completamente il litio, ma di un'alternativa complementare, strategica e incredibilmente promettente. Offrendo una soluzione più economica, sicura e sostenibile per applicazioni specifiche, il sodio ha il potenziale per accelerare la transizione energetica globale, rendendo l'energia pulita e la mobilità elettrica accessibili a tutti.