Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.

La forma ergonomica del Logitech MX Master 3S

Considerato da molti il miglior mouse per la produttività al mondo, l'MX Master 3S di Logitech migliora un classico già eccellente. Click silenziosi, sensore 8K DPI e una rotella di scorrimento magnetica lo rendono l'arma segreta di programmatori e creativi. LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

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Silenzio e Precisione
La novità principale del modello "3S" sono i click "Quiet Click", che offrono lo stesso feedback tattile soddisfacente ma con il 90% di rumore in meno, ideale per uffici open space o per lavorare a casa di notte. Il sensore ottico è stato aggiornato a 8000 DPI, permettendo un tracciamento preciso anche su superfici in vetro.

Lo scorrimento MagSpeed
La rotella elettromagnetica MagSpeed è un capolavoro di ingegneria: precisa al pixel in modalità scatti, ma capace di scorrere 1000 righe al secondo in modalità libera. È realizzata in acciaio lavorato, offrendo un'inerzia e una sensazione tattile premium.

Software e Ergonomia
Il software Logi Options+ permette di personalizzare ogni pulsante per singola applicazione (es. zoom su Photoshop, muto su Zoom). La forma ergonomica sostiene perfettamente il palmo e il polso, riducendo l'affaticamento dopo ore di utilizzo.

Non è solo un mouse, è uno strumento professionale che si ripaga da solo grazie al tempo che fa risparmiare ogni giorno.

 

Un confronto visivo stilizzato tra un chip Qualcomm Snapdragon X2 Elite Extreme e un chip Apple M5 su un circuito stampato futuristico, con loghi Windows e macOS sullo sfondo.

Il 2025-2026 segna un momento storico nel mondo dei computer portatili: Qualcomm ha presentato la seconda generazione dei suoi chip Snapdragon X Elite, costruiti con processo produttivo a 3 nanometri, pronti a sfidare direttamente l'ecosistema Apple Silicon. Con Apple che ha lanciato il suo M5, definito come "il prossimo grande salto nelle prestazioni AI", la competizione tra architetture ARM su piattaforme Windows e macOS raggiunge livelli mai visti prima. LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Snapdragon X2 Elite Extreme: specifiche tecniche Architettura e core
Lo Snapdragon X2 Elite Extreme (X2E-96-100) integra 18 core basati su architettura Oryon di terza generazione, suddivisi in 12 core Prime con frequenza massima di 4,4 GHz (boost fino a 5,0 GHz) e 6 core Performance a 3,6 GHz. Questa è una configurazione impressionante che segna un importante passo avanti rispetto alla generazione precedente.

Le tre varianti della famiglia X2 Elite:

• X2 Elite Extreme (X2E-96-100) - Il top di gamma: 18 core totali (12 Prime + 6 Performance), Frequenza boost: 5,0 GHz (single-core e dual-core), Cache totale: 53 MB, Banda memoria: 228 GB/s
• X2 Elite (X2E-88-100) - Variante intermedia: 18 core (12 Prime + 6 Performance), Frequenza boost: 4,7 GHz, Cache: 53 MB, Banda memoria: 152 GB/s
• X2 Elite (X2E-80-100) - Variante entry: 12 core (6 Prime + 6 Performance), Frequenza boost: 4,7 GHz (4,4 GHz dual-core), Cache: 34 MB, Banda memoria: 152 GB/s

GPU e NPU: il cuore dell'AI
La GPU Adreno aggiornata offre un miglioramento di 2,3 volte nelle prestazioni per watt rispetto alla prima generazione di chip Snapdragon X Elite. Ma la vera rivoluzione sta nella NPU.

La nuova NPU da 80 TOPS rappresenta un aumento del 78% rispetto ai 45 TOPS della generazione precedente, posizionando lo Snapdragon X2 come uno dei processori più potenti per l'elaborazione AI on-device nel settore laptop.

Prestazioni benchmark: i numeri parlano
I primi test condotti da Qualcomm rivelano prestazioni eccezionali:

CPU Performance (Geekbench 6.5):

• Single-core: 4.080 punti, con un miglioramento del 39% rispetto alla generazione X1 Elite
• Multi-core: 23.491 punti, il 50% più veloce del predecessore

GPU Performance:

• 3DMark Steel Nomad Light: miglioramento di 2,6 volte rispetto alla prima generazione
• 3DMark Solar Bay (ray tracing): punteggio di 90,06, l'80% più veloce della generazione precedente

Qualcomm sostiene che l'X2 Elite Extreme offre il 31% di prestazioni CPU più veloci a parità di consumo energetico e il 43% in meno di consumo energetico rispetto alla prima generazione.

Apple M5: l'evoluzione del silicon

Architettura e innovazioni
L'Apple M5 utilizza un processo produttivo a 3 nanometri di terza generazione e presenta una CPU a 10 core composta da sei core di efficienza e fino a quattro core di prestazione. Apple definisce i suoi core di prestazione come "i più veloci al mondo".

Caratteristiche chiave dell'M5:

• CPU 10-core (4 Performance + 6 Efficiency)
• GPU 10-core con architettura di nuova generazione e Neural Accelerator in ogni core
• Neural Engine a 16 core migliorato
• Banda di memoria unificata aumentata del 30% fino a 153 GB/s
• Cache L2: 28 MB totali

GPU e AI: il salto generazionale
La GPU M5 offre oltre 4 volte le prestazioni di picco per i calcoli GPU rispetto all'M4, e oltre 6 volte rispetto all'M1 per le prestazioni AI. Questo rappresenta un miglioramento sostanziale, specialmente per i workflow basati su intelligenza artificiale.

Apple dichiara che la GPU M5 può raggiungere fino al 30% di prestazioni grafiche superiori rispetto all'M4, con il motore di ray tracing di terza generazione che offre fino al 45% di prestazioni migliori.

Performance benchmark: record mondiali
I risultati dei test hanno sorpreso gli analisti:

CPU Performance (Geekbench 6):

• Single-core: 4.263 punti - il punteggio single-core più alto mai registrato nel database Geekbench 6 per qualsiasi processore Mac o PC
• Multi-core: 17.862 punti - fino al 20% più veloce dell'M4

Prestazioni Grafiche:

• Resident Evil 4 Remake: fino a 55 FPS a 1080p, fino a 120 FPS con MetalFX abilitato
• Fino a 3,5 volte più veloce dell'M4 per compiti AI come i modelli di linguaggio di grandi dimensioni

Confronto diretto: Snapdragon X2 Elite Extreme vs Apple M5

Prestazioni CPU
La battaglia delle prestazioni CPU rivela punti di forza distinti per ciascun processore:

Single-Core:

L'Apple M5 raggiunge circa 4.263 punti in Geekbench 6, superando lo Snapdragon X2 Elite Extreme che si ferma a 4.080 punti. Questo rappresenta circa il 5% di vantaggio per Apple, fondamentale per applicazioni single-threaded come la navigazione web e l'editing di documenti.

Multi-Core:

Lo Snapdragon X2 Elite Extreme domina con 23.491 punti, superando del 30% l'M5 con i suoi 17.862 punti. La differenza è attribuibile principalmente al maggior numero di core (18 vs 10), rendendo il chip Qualcomm superiore per carichi di lavoro paralleli come il rendering video e la compilazione software.

Prestazioni GPU e gaming
Nel settore grafico, il confronto è più sfumato:

Lo Snapdragon X2 Elite Extreme ha ottenuto 90,06 punti in 3DMark Solar Bay (ray tracing), mentre l'M4 di Apple aveva raggiunto 62,7 punti nello stesso test. Considerando i miglioramenti dell'M5, il divario si riduce significativamente.

L'X2 Elite Extreme offre prestazioni 2,3 volte superiori rispetto allo Snapdragon X Elite originale in giochi come Cyberpunk 2077 e GTA V, mentre l'M5 dimostra eccellenti prestazioni in giochi nativi macOS.

Efficienza energetica e banda di memoria
Un aspetto cruciale è la gestione della memoria:

• Snapdragon X2 Elite Extreme: 228 GB/s di banda di memoria, 75 GB/s superiore all'M5
• Apple M5: 153 GB/s di banda di memoria unificata

La maggiore banda di memoria dello Snapdragon può tradursi in vantaggi per applicazioni che richiedono un accesso intensivo ai dati, mentre l'architettura di memoria unificata di Apple offre vantaggi in termini di latenza e efficienza.

Capacità AI: la frontiera del futuro
Entrambi i chip eccellono nell'elaborazione AI, ma con approcci diversi:

Lo Snapdragon X2 Elite Extreme vanta una NPU da 80 TOPS, quasi il doppio rispetto ai 45 TOPS della generazione precedente, con un punteggio di 4.151 in Procyon AI Computer Vision.

L'M5 integra Neural Accelerator in ogni core GPU e un Neural Engine a 16 core ottimizzato per Apple Intelligence, offrendo prestazioni AI fino a 6 volte superiori all'M1 secondo Apple.

Ecosistema e compatibilità software
Windows on ARM: la maturazione
Oltre il 90% dei giochi Windows più giocati funzionerà su Snapdragon X2 al lancio, rappresentando un enorme passo avanti per la piattaforma ARM su Windows. La compatibilità software migliora costantemente, con sempre più applicazioni native ARM disponibili.

macOS: l'ottimizzazione perfetta
L'ecosistema Apple rimane il punto di forza dell'M5. L'integrazione hardware-software ottimizzata, gli strumenti di sviluppo maturi e la vasta libreria di applicazioni native offrono un'esperienza utente raffinata e priva di compromessi.

Disponibilità e prezzo
Snapdragon X2 Elite
I primi laptop con chip X2 Elite sono previsti per la primavera del 2026. I sistemi con X2 Elite Extreme arriveranno probabilmente a un prezzo superiore ai 1.000 dollari, posizionandosi nel segmento premium del mercato Windows.

Apple M5
Il nuovo MacBook Pro 14 pollici con M5 costa 1.599 dollari/sterline, mantenendo lo stesso prezzo della generazione precedente. L'M5 è già disponibile anche nell'iPad Pro e nell'Apple Vision Pro.

Conclusioni: due filosofie, un solo vincitore?
La sfida tra Snapdragon X2 Elite Extreme e Apple M5 non ha un vincitore assoluto, ma piuttosto due campioni con punti di forza complementari:

Scegli lo Snapdragon X2 Elite Extreme se:

• Necessiti di prestazioni multi-core eccezionali per carichi di lavoro paralleli
• Preferisci l'ecosistema Windows e la flessibilità hardware
• Hai bisogno della massima potenza NPU per applicazioni AI
• Desideri la maggiore banda di memoria possibile

Scegli l'Apple M5 se:

• Prioritizzi le prestazioni single-core e la reattività del sistema
• Sei già integrato nell'ecosistema Apple
• Cerchi un'esperienza software ottimizzata e priva di compromessi
• Vuoi la massima efficienza energetica e durata della batteria

Il futuro è ARM
Ciò che è chiaro è che entrambi i chip rappresentano un salto generazionale significativo. Con prestazioni che migliorano del 50% generazione su generazione per Qualcomm e del 15-20% per Apple, l'architettura ARM si sta affermando come il futuro dei computer portatili ad alte prestazioni.

La competizione tra questi due colossi non farà che accelerare l'innovazione, portando benefici ai consumatori con dispositivi sempre più potenti, efficienti e capaci. Che tu scelga Windows o macOS, l'era ARM promette prestazioni desktop in formati ultraportatili, con durate della batteria misurate in giorni anziché ore.

La vera domanda non è più "se" i processori ARM domineranno il mercato PC, ma "quando" - e la risposta sembra essere: molto presto.