
Il mio miniPC NiPoGi Ryzentosh Tahoe 26.1 Ryzen 7 5700U con l'ultimo OS Apple.
...Ringraziando Google Gemini AI Pro per la consulenza
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Premessa:
Nella mia storia informatica ho acquistato 3 Mac: Mac mini 2010 ancora perfettamente funzionante (era Steve Jobs, sicuramente con la sua supervisione: ben costruito, aggiornabile e riparabile) iMac 2013 e Mac mini M1. Questi ultimi si sono bruciati fuori garanzia per soffocamento. Avranno un bel design, ma sono in realtà un bidone aspirapolvere come progetto hardware, tutti sigillati e con i componenti saldati alla scheda madre
Se si rompe un condensatore li butti!!!
I gentilissimi quanto inutili "Genius" dell'Apple Store mi hanno chiesto per ripararli più del loro prezzo dei computer nuovi su Amazon
e quindi da allora, non volendo più supportare un'azienda così consumistica ed elitaria che dalla scomparsa di Steve Jobs ha perso ai miei occhi tutto il suo fascino , mi sono assemblato 4 hackintosh: Catalina su Core i5, Sonoma, Sequoia e ora Tahoe su NiPoGi AMO2 Pro Ryzen 7 5700U: un cinesino formidabile pagato 319€ ...Ecco la sua nuova versioneVi piace macOS ma i prezzi dei Mac vi spaventano? Non comprate i computer Apple Silicon M4 a meno di trovarli con sconti consistenti come questo su Amazon o che si sia rotto e dobbiate sostituirlo assolutamente. Aspettate il 2026 quando abbandoneranno la versione Intel per i Silicon M6 a 2 nm con macoOS 27, Apple Intelligence e Siri finalmente utili e funzionanti grazie all'aiuto di Google Gemini, visto che gli sviluppatori di Cupertino sono totalmente negati in questo ambito e non ci sono differenze rilevanti con la versione Silicon M. Nel frattempo scoprite come installare il sistema operativo Apple su hardware PC, risparmiando migliaia di euro! Questa è una guida pratica in aggiornamento continuo. Chiedeteci aiuto nei commenti. Vi aiuteremo volentieri arricchendo insieme il tutorial!
Cosa è un Hackintosh?
Un Hackintosh è un computer non Apple su cui viene installato macOS. Questo processo, sebbene complesso, permette di godere della stabilità e dell'eleganza del sistema operativo Apple su hardware più economico o personalizzabile.
Requisiti hardware
- Schede madri: Gigabyte e ASUS sono le più compatibili
- GPU: AMD sono generalmente meglio supportate
- CPU: Intel o AMD Ryzen (con patch specifiche)
- Rete: Schede Wi-Fi/Bluetooth compatibili o da sostituire
Il processo di installazione
Si utilizza un bootloader come OpenCore per "ingannare" macOS facendogli credere di essere installato su hardware Apple. Il processo richiede la creazione di una USB avviabile con il sistema e i driver necessari.
Vantaggi e svantaggi
Vantaggi: Risparmio economico, personalizzazione hardware, prestazioni superiori a parità di prezzo.
Svantaggi: Complessità di installazione, aggiornamenti potenzialmente problematici.
L'Hackintosh è una soluzione perfetta per smanettoni e appassionati, ma sconsigliata a chi cerca un sistema "che funziona sempre". Per uso professionale, l'investimento in un Mac vero rimane la scelta più saggia.
Sezione Tecnica 2.0: La Chirurgia del Kernel (Le Patch che ti salvano dal Kernel Panic)
Mentre la maggior parte delle guide Hackintosh si concentra solo sui Kext, su una CPU AMD (specialmente su una APU come il Ryzen 7 5700U) la stabilità si gioca tutta sul BIOS e sulle patch del kernel. Abbiamo dovuto eseguire una "chirurgia" chirurgica per superare tre ostacoli mortali.
2.1 La Configurazione Vitale del BIOS
Se il vostro Mini PC è bloccato o ha problemi di VRAM e grafica, la prima cosa da fare è entrare nel BIOS (solitamente premendo F2 o Canc all'avvio) e settare esattamente questi parametri. Molti sono fondamentali, ma i seguenti sono obbligatori per il successo dell'operazione:
| Sezione BIOS | Parametro | Valore | Note Cruciali |
|---|---|---|---|
| Advanced | Integrated Graphics | UMA_Specified | Determina la modalità di utilizzo della GPU Vega integrata. |
| Advanced | UMA Frame Buffer Size | 2G (2048M) | IL FIX DEFINITIVO. È essenziale impostare questo valore a 2GB per stabilizzare NootedRed e ottenere l'Accelerazione Grafica. |
| Advanced | IOMMU | Disabled | OBBLIGATORIO su questi sistemi per prevenire il Kernel Panic immediato al boot. |
| Advanced | Legacy USB Support | Enabled | Assicura che la tastiera e il mouse USB funzionino correttamente nell'ambiente di pre-boot di OpenCore. |
2.2 I Segreti del config.plist: NootedRed e le Patch
La magia finale è avvenuta iniettando le giuste istruzioni nel nostro bootloader OpenCore, in particolare intervenendo chirurgicamente nel file config.plist. Senza questi specifici settaggi, il kernel di macOS sarebbe andato inevitabilmente in Kernel Panic (blocco totale del sistema).
- Il Driver Vega (NootedRed): L'unico Kext attualmente in grado di supportare l'accelerazione grafica completa per la nostra GPU Vega integrata è NootedRed.kext. Va inserito e attivato nella sezione Kernel.
- La Patch Salva-Vita (SetupVirtualMap): Abbiamo dovuto disattivare una specifica "Quirk" (correzione) di OpenCore che solitamente è attiva su Intel:
Percorso:UEFI → Quirks → SetupVirtualMap
Valore: Deve essere settato tassativamente su False.
Nota: Se lo lasci su True su questa APU, il sistema non riesce ad allocare correttamente la memoria e crasha durante le prime fasi di avvio. - Le Patch Kernel AMD: È stato necessario utilizzare il set di patch più recente (sviluppate da Algrey/Shaneee) aggiornate per macOS 26 Tahoe specifiche per l'architettura Ryzen. Abbiamo inoltre modificato i valori di
MaxKerneleMinKernelper assicuraci che venissero applicate solo alla versione corretta del sistema operativo.
Confronto tra Apple Mac Mini M4 da 720€ un hackintosh da 300€
Con macOS 26.1 Tahoe, le differenze funzionali tra le architetture Intel e Silicon M si riducono considerevolmente a causa dei ritardi nello sviluppo delle tecnologie emergenti, perfino rispetto agli hackintosh! L'assenza di Apple Intelligence su entrambe le piattaforme livella il campo di gioco, rendendo l'esperienza utente sostanzialmente equivalente. I test rivelano margini di prestazione più contenuti rispetto alle versioni precedenti, con differenze significative limitate principalmente a task specifici. ARTICOLO COMPLETO
Le aspettative disattese: Apple Intelligence assente ovunque
Contrariamente alle promesse iniziali, Apple Intelligence non è disponibile su nessuna versione di macOS 26.1 Tahoe, né su Mac Intel né su Mac Silicon M. Questa assenza rimuove il principale differenziale tecnologico tra le due piattaforme. I Mac Intel non subiscono penalizzazioni derivanti dalla mancanza del Neural Engine, poiché nessun carico di lavoro AI nativo è effettivamente disponibile per sfruttarlo. Di conseguenza, la segregazione hardware che caratterizzava le versioni precedenti risulta oggi irrilevante dal punto di vista pratico.
Convergenza funzionale e parità software
- Apple Intelligence: non disponibile su alcuna piattaforma macOS 26.1
- Live Translation: funzionalità equivalente su Intel e Silicon M, con prestazioni comparabili
- Photo Enhancement: elaborazione iterativa simile su entrambe le architetture
- Voice Isolation: qualità audio sostanzialmente identica grazie agli algoritmi CPU-based
- Background Removal: operativo su entrambe le piattaforme con tempi di esecuzione analoghi
Prestazioni: differenze più contenute del previsto
Nei benchmark di macOS 26.1, le prestazioni generali mostrano margini meno drammatici rispetto alle versioni precedenti. Un MacBook Pro M4 supera un MacBook Pro Intel Core i9 del 2019 mediamente del 15-25% in task multi-threaded standard, non nei task AI specifici come inizialmente previsto. L'efficienza energetica dei chip Apple Silicon rimane vantaggiosa con un consumo del 30% inferiore, ma il throttling termico su sistemi Intel risulta meno problematico rispetto a quanto riscontrato in precedenza. La differenza di velocità è percettibile ma non drammatica per l'utente finale.
Il rinvio strategico di Apple Intelligence
Secondo analisti del settore, Apple ha rinviato il lancio completo di Apple Intelligence a macOS 26.2 o successivi, prolungando artificialmente il ciclo di parità funzionale tra Intel e Silicon M. Gli utenti Intel non ricevono funzionalità avanzate non perché incapaci dal punto di vista hardware, ma perché Apple ha scelto di non implementarle ancora su alcuna piattaforma. Gli aggiornamenti di macOS 26.1 si concentrano su miglioramenti di stabilità, correzioni di sicurezza e ottimizzazioni generali applicabili uniformemente a entrambe le architetture.
macOS 26.1 Tahoe rappresenta un momento di sorprendente convergenza tra Mac Intel e Silicon M. L'assenza di Apple Intelligence rimuove il principale differenziale tecnologico, rendendo le due piattaforme funzionalmente equivalenti. Gli utenti Intel mantengono una macchina completamente capace per compiti tradizionali e contemporanei, con prestazioni adeguate sebbene inferiori nei casi di uso intensivo. La presunta obsolescenza dei Mac Intel si rivela, almeno per questa versione, più una costruzione di marketing che una necessità tecnica reale.
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