Il segreto della Grande Piramide: confermato il vuoto misterioso

Scansione muografica della Grande Piramide di Giza
Nuove analisi con muoni cosmici hanno confermato l'esistenza di una camera segreta nascosta nel cuore della Grande Piramide di Cheope. La scoperta, annunciata dal progetto ScanPyramids, potrebbe riscrivere la storia dell'architettura egizia. LEGGI TUTTO L'ARTICOLO
La conferma della fisica
Dopo anni di ipotesi e rilevazioni preliminari, il team internazionale del progetto ScanPyramids ha pubblicato i risultati definitivi: esiste una cavità lunga oltre 40 metri situata sopra la Grande Galleria. Utilizzando rilevatori di muoni (particelle elementari che piovono dall'atmosfera e attraversano la pietra), gli scienziati hanno mappato la densità interna del monumento senza muovere un solo blocco di pietra.
A cosa serviva il corridoio?
Le teorie sulla funzione di questo spazio vuoto, denominato "Big Void", sono molteplici.
Gli egittologi si dividono in due correnti principali:
- Funzione strutturale: uno spazio di scarico per alleggerire il peso gravante sulla Grande Galleria sottostante;
- Funzione rituale: un corridoio nascosto destinato allo spirito del faraone, forse contenente corredi funerari intatti.
Le prossime fasi dell'esplorazione
Non è possibile scavare tunnel per raggiungere la cavità senza danneggiare il patrimonio mondiale. Per questo motivo, il Ministero delle Antichità egiziano ha approvato l'uso di un minuscolo robot dirigibile, spesso pochi centimetri, che verrà introdotto attraverso una fessura naturale tra i blocchi nel 2026. Questo drone esplorativo sarà dotato di telecamere ad alta risoluzione per svelare cosa si nasconde nel buio da 4500 anni.
La tecnologia moderna ci permette finalmente di guardare attraverso la pietra, avvicinandoci a risolvere uno dei più grandi enigmi dell'archeologia mondiale senza violare la sacralità del monumento.
|