 Rappresentazione artistica del presunto funzionamento del Cronovisore.
Esiste una macchina in grado di captare le onde visive e sonore del passato come se fossero un segnale televisivo? Negli anni '50, un monaco benedettino veneziano, Padre Pellegrino Ernetti, affermò di aver costruito un simile dispositivo, il Cronovisore. Tra presunte foto della crocifissione e testi latini perduti recuperati, questa storia rimane uno dei misteri più affascinanti del '900. LEGGI TUTTO L'ARTICOLO
La teoria scientifica di Ernetti
Padre Ernetti non era solo un religioso, ma un musicologo e un fisico rispettato. La sua teoria si basava sul principio che le onde sonore e visive emesse dagli esseri umani non si distruggono, ma rimangono "impresse" nel campo elettromagnetico, trasformandosi in una forma di energia diversa. Il Cronovisore, presumibilmente costruito con l'aiuto di scienziati del calibro di Enrico Fermi e Wernher von Braun, sarebbe stato in grado di decodificare e ricostruire queste tracce, permettendo di vedere e sentire eventi passati su uno schermo.
Le "prove" e le controversie
Ernetti affermò di aver assistito a discorsi di Napoleone, a un'orazione di Cicerone e persino alla Passione di Cristo.
- Pubblicò una foto del volto di Cristo agonizzante, che però fu presto smascherata come la foto di un crocifisso ligneo scolpito dall'artista Cullot Valera.
- Trascrisse il "Thyestes", una tragedia perduta di Quinto Ennio, che però secondo i filologi conteneva parole latine troppo moderne per l'epoca romana.
Il silenzio del Vaticano
La macchina non fu mai mostrata al pubblico. Ernetti sostenne che il dispositivo era stato smantellato per ordine delle autorità ecclesiastiche e politiche, poiché ritenuto troppo pericoloso: una macchina che poteva vedere tutto avrebbe distrutto il concetto di privacy e segreto di stato, scatenando una "dittatura terribile". Poco prima di morire nel 1994, Ernetti ribadì la veridicità della sua invenzione, anche se molti la considerano una frode o una parabola teologica sfuggita di mano.
Realtà soppressa o fantasia elaborata? Il Cronovisore tocca il desiderio umano più profondo: conoscere la verità storica senza filtri. Che sia esistito o meno, il dilemma etico che pone sul controllo del passato e sulla privacy assoluta è più attuale che mai nell'era della sorveglianza digitale.
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