
Un collage dinamico che mostra i loghi di Clubhouse, BeReal e Path, con elementi che richiamano la loro natura di nicchia e i loro momenti di esplosione e declino.
La storia dei social network non è fatta solo di giganti, ma anche di piattaforme di nicchia che hanno avuto momenti di grande popolarità, spesso legati a idee innovative o a specifici contesti culturali. Clubhouse, BeReal e Path sono esempi di questi social che, pur non mantenendo una dominanza a lungo termine, hanno catturato l'attenzione, spesso definendo nuove tendenze o esplorando modelli di interazione diversi. La loro traiettoria ci offre lezioni sulla volatilità dell'attenzione online e sulla sfida di sostenere l'engagement.
L'effimera ascesa e il declino: la natura dei social di nicchiaMentre alcuni social network raggiungono una massa critica e si stabilizzano, altri emergono rapidamente, godono di un'intensa ma breve popolarità, e poi svaniscono o si ritirano in nicchie più piccole. Questa dinamica è particolarmente evidente in piattaforme che introducono un'idea molto specifica o che godono di un hype effimero. Clubhouse, BeReal e Path sono esempi significativi di questo fenomeno, ciascuno con una storia unica di ascesa e (a volte) declino.
Clubhouse (2020-oggi): l'esplosione delle chat vocali in pandemiaLanciata nel marzo 2020 da Paul Davison e Rohan Seth, Clubhouse è un'app di chat vocali dal vivo basata su invito, che permette agli utenti di partecipare a conversazioni su vari argomenti. Esplose in popolarità durante la pandemia di COVID-19, offrendo un nuovo modo di socializzare e interagire in un'epoca di lockdown. Attirò celebrità, leader di pensiero e investitori, diventando un fenomeno culturale. Tuttavia, la sua esclusività (solo su invito e inizialmente solo iOS) e l'arrivo di funzionalità simili su piattaforme più grandi (Twitter Spaces, Facebook Live Audio Rooms) portarono a un rapido calo di interesse una volta che il mondo riaprì. Oggi esiste ancora, ma è un'ombra del suo periodo d'oro, operando in una nicchia più ristretta.
BeReal (2020-oggi): l'autenticità come antidoto alla perfezioneBeReal, lanciata nel 2020 da Alexis Barreyat e Kevin Perreau, è un'app che si è fatta conoscere per la sua promessa di "autenticità". Una volta al giorno, l'app invia una notifica a tutti gli utenti nello stesso momento, chiedendo loro di scattare una foto entro due minuti usando contemporaneamente la fotocamera anteriore e posteriore. L'idea è di catturare momenti reali e spontanei, in netto contrasto con le immagini filtrate e curate di Instagram. Ha guadagnato grande popolarità tra la Generazione Z, che cerca un antidoto alla pressione della perfezione online. La sua crescita è stata rapida, ma la sfida sarà mantenere l'unicità e l'engagement contro i tentativi di imitazione da parte dei giganti del settore.
Path (2010-2018): il social "intimo" con 150 amiciLanciata nel 2010 da Dave Morin, Shawn Fanning e Dustin Mierau, Path si propose come un social network "intimo" e privato, limitato a un massimo di 150 amici (un numero che si dice rappresenti il "numero di Dunbar", il limite cognitivo di relazioni stabili che una persona può mantenere). L'idea era di creare uno spazio più curato e personale per condividere foto, pensieri e stati d'animo, lontano dalla confusione dei social più grandi. Con un'interfaccia elegante e focalizzata sulla privacy, Path guadagnò una certa popolarità per un periodo. Tuttavia, non riuscì a scalare efficacemente e, dopo essere stato acquisito da Kakao (la società coreana dietro l'app KakaoTalk), chiuse definitivamente nel 2018. La sua storia evidenzia la difficoltà di sostenere un modello di "piccolo è bello" in un settore dominato dalla scala.
Questi social network dimostrano la continua ricerca di nuove forme di interazione online e la volatilità dell'attenzione degli utenti. La loro storia ci insegna che un'idea innovativa può generare un'enorme hype, ma la sostenibilità a lungo termine richiede una solida strategia di crescita, la capacità di adattarsi e una proposta di valore distintiva che resiste alla competizione e ai mutevoli gusti del pubblico.