Recensione Samsung Odyssey OLED G9 (G95SD): l'ultrawide 49" che ti avvolge
 Recensione del monitor ultrawide Samsung Odyssey OLED G9 (2025)
I monitor ultrawide sono già immersivi, ma l'Odyssey OLED G9 di Samsung [cite: 869] (modello G95SD 2025) è un'esperienza diversa. È un pannello QD-OLED (Quantum Dot OLED) da 49 pollici, con un formato 32:9 (praticamente due monitor 16:9 affiancati) e una curvatura 1800R che riempie il campo visivo. È il monitor da gaming (e produttività) più sbalorditivo sul mercato. ARTICOLO COMPLETO
QD-OLED: neri perfetti e colori vibranti
A differenza dei monitor LCD (anche Mini-LED), un OLED ha pixel auto-illuminanti. Questo significa neri assoluti (il pixel si spegne), un contrasto infinito e colori incredibilmente saturi e brillanti (grazie al filtro Quantum Dot). La tecnologia QD-OLED di Samsung offre anche una luminosità HDR superiore agli OLED tradizionali (WRGB). Il tempo di risposta è quasi istantaneo (0.03ms), eliminando qualsiasi "ghosting".
Gaming a 240Hz in formato 32:9
Giocare su questo monitor è un'esperienza unica. Il formato 32:9 offre un'immersione totale in giochi di guida (come F1 o Forza) e RPG (come Cyberpunk o Starfield). Il refresh rate a 240Hz (con FreeSync Premium Pro) garantisce una fluidità pazzesca. Attenzione: per pilotare 5120x1440 pixel a 240Hz serve una scheda video "mostro" (come una RTX 5080 o 5090).
Produttività e Smart TV
Non è solo per il gaming. Lo schermo 32:9 è un sogno per la produttività: si possono affiancare tre finestre a grandezza naturale. Inoltre, include il sistema operativo Tizen (lo stesso delle TV Samsung [cite: 855]), con tutte le app smart (Netflix, YouTube) e un telecomando. È un prodotto "premium" e costoso, uno dei pezzi da 90 da monitorare su Amazon per il Black Friday.
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