Recensione AMD Ryzen 9 9950X: 16 core Zen 6 per dominare produttività e gaming
 Recensione del processore AMD Ryzen 9 9950X (2025)
La nuova architettura Zen 6 è qui. L'AMD Ryzen 9 9950X è il nuovo re della piattaforma AM5, un mostro da 16 core e 32 thread che spinge le frequenze oltre i 6 GHz in boost. Mentre i modelli "X3D" restano i preferiti dei gamer puri, il 9950X è la CPU definitiva per i "creator": chi gioca, fa streaming e fa editing video sullo stesso PC. ARTICOLO COMPLETO
Piattaforma AM5 e PCIe 5.0
Il 9950X consolida la piattaforma AM5. Richiede RAM DDR5 (i prezzi ora sono accessibili) e sblocca il pieno potenziale dello standard PCIe 5.0, sia per le nuove GPU (come la RTX 5080) sia per gli SSD NVMe di nuova generazione, che superano i 14.000 MB/s. La compatibilità con le schede madri X670E e B650E è garantita (previo aggiornamento BIOS).
Prestazioni in Produttività
Qui il 9950X non ha rivali. In benchmark come Cinebench R24 o Blender, i 16 core Zen 6 annichiliscono la concorrenza. La codifica video in DaVinci Resolve e il multitasking spinto (es. giocare mentre si registra in 4K) sono il suo pane quotidiano. Rispetto alla serie 7000, l'aumento di IPC (Istruzioni Per Ciclo) è notevole.
E in Gaming?
Nel gaming puro, la differenza con il 9800X3D (che ha meno core ma più cache) è minima, a volte a favore di quest'ultimo. Ma se sei un creator, il 9950X è la scelta più bilanciata. È un processore costoso, pensato per workstation di fascia alta. Il Black Friday 2025 su Amazon sarà un momento da monitorare, anche se le ammiraglie AMD raramente vedono sconti profondi al lancio.
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