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Gregor Mendel: il monaco che scoprì le leggi dell'ereditarietà (e della genetica)
Di Alex (del 10/12/2025 @ 12:00:00, in Tecnologia, letto 93 volte)
Ritratto di Gregor Mendel e i suoi esperimenti sui piselli
Ritratto di Gregor Mendel e i suoi esperimenti sui piselli

Gregor Mendel (1822-1884) è stato un monaco agostiniano, biologo e matematico dell'Impero Austriaco (oggi Repubblica Ceca). Nel giardino del suo monastero, conducendo esperimenti meticolosi sull'ibridazione delle piante di pisello, scoprì le leggi fondamentali dell'ereditarietà, ponendo le basi della scienza della **genetica** (un termine coniato solo dopo la sua morte). ARTICOLO COMPLETO


Gli Esperimenti con i Piselli
Mentre Darwin studiava l'evoluzione su larga scala, Mendel si concentrò su come i singoli tratti (es. colore del fiore, aspetto del seme) venissero trasmessi dai genitori ai figli. Scelse la pianta di pisello perché aveva tratti chiari e opposti (es. fiore bianco o viola; seme liscio o rugoso) ed era facile da auto-impollinare o impollinare manualmente.

Le Leggi di Mendel
Incrociando migliaia di piante (es. "pura" viola con "pura" bianca) e analizzando i risultati con metodi statistici (una novità assoluta per la biologia), Mendel scoprì che l'ereditarietà non era una "mescolanza" (come si credeva), ma seguiva regole precise:
  1. Legge della Dominanza: Incrociando due linee pure, un tratto "domina" sull'altro (es. Viola batte Bianco, tutti i figli F1 sono Viola).
  2. Legge della Segregazione: I tratti "recessivi" (il bianco) non scompaiono, ma riappaiono nella seconda generazione (F2) in un rapporto costante (3:1). Questo perché ogni genitore ha due "fattori" (oggi li chiamiamo **geni**) e ne passa solo uno al figlio.
  3. Legge dell'Assortimento Indipendente: I diversi tratti (es. colore del fiore e forma del seme) vengono ereditati indipendentemente l'uno dall'altro.

Un Genio Ignorato
Mendel pubblicò i suoi risultati nel 1866, ma la comunità scientifica (inclusa Darwin) lo ignorò completamente. Il suo approccio matematico alla biologia era troppo avanti per i tempi. Le sue leggi furono "riscoperte" solo nel 1900, 16 anni dopo la sua morte, diventando il fondamento della genetica moderna.