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Alexander Fleming: lo scopritore della penicillina, il farmaco che cambiò la guerra
Di Alex (del 16/11/2025 @ 12:00:00, in Tecnologia, letto 32 volte)
Alexander Fleming nel suo laboratorio e una capsula di Petri con la muffa Penicillium
Alexander Fleming nel suo laboratorio e una capsula di Petri con la muffa Penicillium

Sir Alexander Fleming (1881-1955) è stato un batteriologo scozzese che, grazie a una delle scoperte casuali (serendipità) più fortunate della storia, scoprì il primo antibiotico: la penicillina. Questa scoperta ha rivoluzionato la medicina, trasformando infezioni mortali in malattie curabili e salvando milioni di vite, specialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. ARTICOLO COMPLETO


La Scoperta Casuale (1928)
Nel 1928, Fleming (noto per essere un ricercatore brillante ma disordinato) tornò dalle vacanze nel suo laboratorio al St. Mary's Hospital di Londra. Notò che una delle sue piastre di Petri, dove stava coltivando batteri (stafilococchi), era stata contaminata da una **muffa** (un *Penicillium notatum*).

Stava per buttarla, quando notò una cosa strana: attorno alla muffa verdastra, c'era un "alone" trasparente. I batteri, in prossimità della muffa, erano morti, come se la muffa producesse una sostanza tossica per loro.

L'Isolamento della "Penicillina"
Fleming capì di avere davanti qualcosa di enorme. Coltivò la muffa, filtrò il "succo" che produceva e lo chiamò **penicillina**. Scoprì che era incredibilmente efficace nell'uccidere molti batteri (stafilococchi, streptococchi) ma era innocua per le cellule umane.

Tuttavia, Fleming era un batteriologo, non un chimico. Non riuscì a purificare e stabilizzare la penicillina in una forma utilizzabile come farmaco, e la sua scoperta rimase una curiosità scientifica per quasi 10 anni.

Da Scoperta a Farmaco (Florey e Chain)
Fu solo durante la Seconda Guerra Mondiale (1940) che due scienziati di Oxford, Howard Florey ed Ernst Chain, ripresero il lavoro di Fleming. Riuscirono a purificare la penicillina e a produrla in massa (con l'aiuto degli Stati Uniti). L'impatto fu immediato: l'antibiotico salvò decine di migliaia di soldati alleati da infezioni e gangrena.

Nel 1945, Alexander Fleming, Howard Florey ed Ernst Chain condivisero il **Premio Nobel per la Medicina** per la scoperta che aveva dato inizio all'era degli antibiotici.