Isaac Newton: il genio che definė la gravitā e l'universo
 Ritratto di Isaac Newton e il prisma che scompone la luce
Isaac Newton (1643-1727) č forse il fisico pių influente mai vissuto. Le sue scoperte non sono "invenzioni" nel senso meccanico, ma formulazioni matematiche che descrivono il funzionamento dell'universo. La sua opera del 1687, i "Principia Mathematica", č considerata il testo fondamentale della fisica classica. ARTICOLO COMPLETO
La Mela e la Legge di Gravitazione Universale
La leggenda della mela che cade č probabilmente un'esagerazione, ma coglie il punto della sua intuizione. Newton capė che la stessa forza che fa cadere una mela sulla Terra č quella che tiene la Luna in orbita attorno alla Terra, e la Terra in orbita attorno al Sole. La sua **Legge di Gravitazione Universale** stabilisce che due corpi qualsiasi si attraggono con una forza proporzionale al prodotto delle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza. Per la prima volta, la fisica terrestre e quella celeste erano unificate.
Le Tre Leggi del Moto
Nei "Principia", Newton definė le tre leggi fondamentali del movimento:
- Principio di Inerzia: Un corpo rimane nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finché una forza non agisce su di esso.
- Legge Fondamentale (F=ma): La forza applicata a un corpo č uguale alla sua massa per l'accelerazione (F=ma).
- Principio di Azione e Reazione: Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Ottica e il Telescopio Riflettore
Come inventore pratico, Newton fece una scoperta cruciale sull'ottica. Usando un prisma, dimostrō che la luce bianca non č "pura", ma č composta da tutti i colori dello spettro (rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco, viola). Capė che i telescopi a lenti (come quelli di Galileo) soffrivano di "aberrazione cromatica" (aloni colorati). Per risolvere il problema, **inventō il telescopio riflettore** (o Newtoniano) nel 1668, che usa uno specchio concavo (invece di una lente) per raccogliere la luce, un design ancora oggi usato in astronomia.
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