La Cyberguerra Silenziosa: Come le Nazioni si Preparano al Conflitto Digitale
 La NATO classifica cyberattacchi come atti di guerra richiedenti risposta cinetica
I cyberattacchi sono passati da semplici vandalismi a campagne coordinate che colpiscono infrastrutture critiche: centrali elettriche, ospedali, reti bancarie. Scopri come Russia, Cina, Iran e Corea del Nord conducono operazioni digitali di propaganda, spionaggio e sabotaggio, e come le difese NATO e occidentali tentano di rispondere a una minaccia simmetrica dove un teenager potrebbe teoricamente causare blackout nazionali. ARTICOLO COMPLETO
Gli attacchi critici degli ultimi anni e le loro origini
| Attacco | Anno | Bersaglio | Origine attribuita | Impatto |
| Stuxnet | 2010 | Impianti nucleari Iran | USA + Israele | Rallentamento programma nucleare |
| Sony Pictures | 2014 | Studi cinematografici | Corea del Nord | Furto dati, perdite $100M |
| Notpetya | 2017 | Banche Ucraina, globali | Russia GRU | $10 miliardi di danni |
| Equifax | 2017 | Agenzia crediti USA | China APT | 147M record rubati |
| Colonial Pipeline | 2021 | Oleodotto USA | Ransomware russo | Blackout carburante |
La deterrenza nel cyberspazio: un problema ancora irrisolto
A differenza della MAD nucleare dove l'attribuzione č certa, gli attacchi cyber mantengono un'ambiguitā tattica che consente negazione plausibile. Le nazioni possono utilizzare proxy, criptovalute e reti Tor per mascherare la propria identitā, rendendo difficile una risposta proporzionata e deterrente.
|
|
|