\\ Home Page : Articolo : Stampa
Cosa sappiamo della Fossa delle Marianne
Di Alex (del 03/11/2025 @ 15:00:00, in Tecnologia, letto 71 volte)
Esplorazione della Fossa delle Marianne con sottomarino
Esplorazione della Fossa delle Marianne con sottomarino

La Fossa delle Marianne, nell'Oceano Pacifico occidentale, il punto pi profondo degli oceani terrestri, raggiungendo gli 11.034 metri nell'abisso Challenger. Scoperta nel 1875, questa depressione oceanica ospita ecosistemi unici e risorse scientifiche preziose. ARTICOLO COMPLETO

Caratteristiche geologiche
La fossa si estende per 2.550 km con una larghezza media di 69 km. Si formata dalla subduzione della placca pacifica sotto quella delle Filippine. L'abisso Challenger raggiunge i 11.034 m, con pressioni di 1.100 atmosfere e temperature prossime allo zero. La scoperta risale alla spedizione HMS Challenger del 1875.

Esplorazioni storiche
Nel 1960, il batiscafo Trieste di Jacques Piccard raggiunse per primo il fondo. James Cameron nel 2012 con Deepsea Challenger raccolse campioni e riprese. Nel 2019, Victor Vescovo stabil il record di immersioni multiple. Le spedizioni continuano a rivelare nuove specie.

Ecosistemi unici
Le creature abissali hanno sviluppato adattamenti estremi: pesci snailfish con scheletri cartilaginei, crostacei con esoscheletri flessibili, microbi chemiosintetici. La bioluminescenza comune per comunicare e cacciare nell'oscurit perpetua. Le fonti idrotermali ospitano ecosistemi indipendenti dalla fotosintesi.

Scoperte scientifiche
I microbi estremofili della fossa producono enzimi utilizzabili in biotecnologia e medicina. I sedimenti contengono registri climatici di milioni di anni. Le rocce mantelliche accessibili forniscono insights sulla composizione terrestre. I virus abissali offrono nuove frontiere per la virologia.

Interesse economico
I noduli polimetallici sul fondo contengono cobalto, nickel e terre rare. Le compagnie minerarie stanno sviluppando tecnologie di estrazione in profondit . Le preoccupazioni ambientali hanno spinto l'ISA a regolamentare le attivit . Il valore stimato supera i 100 miliardi di dollari.

Protezione ambientale
La fossa riconosciuta come area di importanza ecologica dall'ONU. Le attivit di pesca profonda sono vietate oltre i 8.000 metri. Le future esplorazioni devono rispettare protocolli di contaminazione zero. Il monitoraggio continuo previene danni all'ecosistema unico.

La Fossa delle Marianne rimane una delle ultime frontiere esplorative sulla Terra, custode di segreti scientifici e biologici di inestimabile valore.