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La scienza dietro i déjà vu svela i segreti della memoria
Di Alex (del 01/11/2025 @ 19:00:00, in Scienza, letto 90 volte)
Illustrazione concettuale di un cervello umano con un circuito di memoria che si sovrappone
Illustrazione concettuale di un cervello umano con un circuito di memoria che si sovrappone

Uno studio dell'Università di St. Andrews, pubblicato su "Psychological Science", utilizza la risonanza magnetica funzionale per osservare il cervello durante un déjà vu. I risultati suggeriscono che non è un guasto mnemonico, ma un meccanismo di "controllo fact-checking" dei sistemi di memoria. Il cervello verificherebbe i ricordi in cerca di errori, generando quella strana sensazione di familiarità e al tempo stesso di consapevolezza dell'inesattezza. ARTICOLO COMPLETO

Il déjà vu come sistema di controllo
Contrariamente alla credenza popolare, il déjà vu non sarebbe un segno di premonizione o di un ricordo di una vita passata. I ricercatori hanno scoperto che durante l'esperienza si attivano le regioni frontali del cervello, associate al processo decisionale e al controllo conflittuale, non solo le aree della memoria come l'ippocampo.

L'esperimento in laboratorio
Lo studio ha indotto artificialmente dei "déjà vu lievi" in laboratorio, mostrando ai partecipanti parole correlate senza rivelare la parola principale. Quando poi veniva chiesto se avessero visto una parola che in realtà non era stata mostrata, coloro che sperimentavano un déjà vu mostravano una maggiore attività nelle aree frontali, come se il cervello stesse mettendo in discussione la propria memoria.

Implicazioni per le malattie neurodegenerative
Comprendere questo meccanismo è cruciale per lo studio di condizioni come l'epilessia del lobo temporale e l'Alzheimer, dove i sistemi di controllo della memoria sono compromessi. La ricerca suggerisce che il déjà vu è, in realtà, un segno di un sistema mnemonico sano e funzionante che sta lavorando correttamente per verificare l'accuratezza dei nostri ricordi.

Il déjà vu, quindi, non è un glitch, ma una feature: la prova che il nostro cervello possiede un sofisticato sistema di fact-checking interno che ci aiuta a mantenere una visione accurata e coerente del nostro passato.