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Raspberry PI 500+ un vero computer in una tastiera: specifiche e prezzi
Di Alex (del 04/10/2025 @ 07:00:00, in Linux - open source, letto 59 volte)
Raspberry Pi 500+: PC in una tastiera meccanica con SSD e 16 GB
Raspberry Pi 500+: PC in una tastiera meccanica con SSD e 16 GB

Il Raspberry Pi 500+ evolve il concetto di "computer nella tastiera", correggendo la più grande mancanza del suo predecessore. Con l'aggiunta del supporto NVMe nativo, una tastiera meccanica RGB e più RAM, questo nuovo modello si rivolge a un pubblico più esigente. Ma il prezzo più alto e alcune scelte di design, come l'accesso scomodo al GPIO, giustificano l'upgrade? Analizziamo a fondo il nuovo all-in-one per hobbisti e professionisti. LEGGI TUTTO

Design e novità: meccanica, RGB e NVMe
A prima vista, il Raspberry Pi 500+ mantiene il familiare formato a cuneo del suo predecessore, ma le somiglianze finiscono presto. La novità più evidente è la tastiera: si passa da una membrana a una soluzione con switch meccanici Gateron Blue a basso profilo, offrendo un'esperienza di digitazione "clicky" e tattile, decisamente superiore. A questo si aggiunge una retroilluminazione RGB, esteticamente piacevole ma funzionalmente superflua per molti. Il cambiamento più importante, però, è nascosto all'interno. Rimuovendo il pannello inferiore, ora fissato con viti a croce standard, si accede finalmente a uno slot M.2 per SSD NVMe, la caratteristica più richiesta e la principale lacuna del modello precedente. Questa aggiunta trasforma il dispositivo da un semplice "giocattolo" per smanettoni a una postazione di lavoro compatta e reattiva.

Tuttavia, queste innovazioni comportano dei compromessi. Il dispositivo è leggermente più grande e alto per accomodare lo slot NVMe e i nuovi switch. Inoltre, come per il passato, l'accesso ai 40 pin GPIO rimane scomodo, relegato sul retro, e mancano del tutto i connettori per fotocamera (CSI) e display (DSI), limitando alcuni progetti di hobbistica.


  • Processore: Quad-core 64-bit Arm (lo stesso del Raspberry Pi 5)
  • RAM: Fino a 16 GB
  • Storage Primario: Slot per scheda microSD
  • Storage Secondario: Slot M.2 per SSD NVMe (accessibile dall'utente)
  • Tastiera: Meccanica con switch Gateron Blue a basso profilo e retroilluminazione RGB
  • Connettività: Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0, Gigabit Ethernet
  • Porte: 2x USB 3.0, 1x USB 2.0, 2x micro HDMI (supporto dual 4K60), 40-pin GPIO
  • Alimentazione: USB-C


Prestazioni e temperature: un gigante silenzioso
Sotto il cofano, il Pi 500+ utilizza la stessa scheda del Raspberry Pi 5, garantendo prestazioni eccellenti. Il vero punto di forza, però, è la gestione termica. Come il suo predecessore, il 500+ integra un enorme dissipatore passivo in alluminio che copre l'intera PCB. Il risultato è notevole: anche sotto stress test prolungati, la CPU rimane ben al di sotto della soglia di thermal throttling, persino con overclock spinti fino a 3 GHz. Questo lo rende una macchina silenziosa e performante, ideale per carichi di lavoro sostenuti senza la necessità di ventole aggiuntive. Il consumo energetico rimane contenuto, oscillando tra i 2.6W in idle e circa 10W durante la riproduzione video con la tastiera illuminata.

Prezzo e conclusioni: vale la spesa?
Il Raspberry Pi 500+ si posiziona in una fascia di prezzo più alta, circa 200 dollari per il modello da 16GB di RAM. Se si considera il costo di un Raspberry Pi 5 base, un SSD NVMe, un HAT per l'SSD e una tastiera meccanica di qualità, il prezzo dell'all-in-one risulta competitivo. È la soluzione ideale per chi cerca una postazione di lavoro Linux compatta, silenziosa e performante, pronta all'uso. Tuttavia, per i maker che necessitano di un accesso facile al GPIO o di connettori specifici per fotocamere, il classico Raspberry Pi 5 con accessori separati rimane una scelta più flessibile e, potenzialmente, più economica.

In definitiva, il Raspberry Pi 500+ è una maturazione intelligente e benvenuta. L'integrazione dello storage NVMe e di una tastiera meccanica di qualità lo elevano da semplice curiosità per hobbisti a un vero e proprio personal computer ultra-compatto. Non è per tutti, e i puristi del "making" potrebbero trovarlo limitante, ma per chi desidera un'esperienza desktop Linux "out-of-the-box" potente e raffinata, il 500+ rappresenta una delle proposte più interessanti e complete sul mercato.