Recensione "Stray" (2025): il capolavoro "indie" del gatto cyberpunk (da giocare al Black Friday)
 Recensione del videogioco 'Stray' (il gioco del gatto) per PS5/PC (2025)
Uscito nel 2022, "Stray" (di BlueTwelve Studio) è uno dei giochi "indie" (indipendenti) più amati e premiati degli ultimi anni. È un'avventura in terza persona in cui non si gioca nei panni di un eroe, ma di un **gatto** randagio, perso in una città cyberpunk sotterranea popolata solo da robot. È un capolavoro di atmosfera, perfetto da recuperare (scontato) su Amazon/Steam per il Black Friday 2025. ARTICOLO COMPLETO
Il Gameplay: essere un gatto
Il genio di "Stray" è il "gameplay felino". Il gioco ti fa *sentire* un gatto. Non è un "platform" difficile (i salti sono "assistiti", il gatto non cade mai), ma un gioco di esplorazione e puzzle ambientali. Il divertimento sta nel:
- Muoversi come un gatto (sgattaiolare, saltare sui tetti, infilarsi nelle scatole).
- Interagire come un gatto (graffiare le porte, far cadere oggetti dagli scaffali, miagolare con un tasto dedicato).
- Risolvere puzzle usando il tuo compagno drone (B-12) per hackerare terminali.
Atmosfera e Storia
L'ambientazione (la "Città Murata") è incredibile. È un mondo cyberpunk denso, illuminato al neon, ispirato alla Città Murata di Kowloon. È un mondo malinconico, dove robot (con TV al posto della testa) vivono una vita "umana". La storia, raccontata attraverso l'ambiente, è sorprendentemente profonda e toccante.
Verdetto: un "Must-Play"
È un gioco "breve" (dura 6-8 ore), ma è un'esperienza artistica indimenticabile. È un "walking simulator" (in senso buono) con puzzle e fasi "action" (contro i nemici, gli Zurk). È il gioco "relax" perfetto, un'opera d'arte da giocare assolutamente (specialmente ora che costa poco su Amazon/PSN Store).
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