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Liberate la potenza di Mac OSX 10.5 Leopard!
Di Alex (del 28/02/2007 @ 04:50:15, in Universo Apple, letto 3707 volte)

Qualche tempo fa era apparsa in rete la notizia che su alcuni modelli di computer, l'Apple aveva rimosso il famigerato chip Fritz che impedisce di installare l'ottimo sistema operativo della casa di Cupertino su PC di altre marche. Non se n'è saputo più nulla, ma intanto qualche settimana fa Steve Jobs ha criticato il Digital Right Management dicendo che era stato imposto dalle etichette musicali che altrimenti non gli avrebbero concesso di vendere le canzoni su iTunes. Lo scopo della sua lettera aperta era di cercare di indurre i quattro big internazionali della musica a concedergli di rimuovere i lucchetti digitali. Le motivazioni addotte sono che i DRM sono inutili, visto che le canzoni distribuite su CD non sono protette (e costituiscono il 90% di quelle vendute) e possono essere trasferite ovunque senza problema. Inoltre per ogni iPod (che contiene fino a 30.000 canzoni), solo 22 in media sono comprate nel suo negozio online che ne consente l'utilizzo esclusivo solo su PC e Mac con iTunes o sui lettori MP3 Apple. Togliendo le limitazioni ai file musicali, il CEO Apple è convinto che riuscirebbe a venderne molte di più dei 2 miliardi (!) attuali. Le case discografiche gli hanno risposto "picche". L'unica che aveva mostrato interesse per l'iniziativa, dicendo di volere modificare il suo modello di business, la EMI, prima sembrava che fosse in procinto di essere venduta alla Warner (contraria alla rimozione dei lucchetti), poi ha fatto un clamoroso marcia indietro che ha sconcertato gli utenti, affermando che sarebbe stata disponibile a vendere musica senza DRM solo se ogni jukebox online le avesse versato un obolo per compensare i rischi di crollo dei profitti. Ora mi chiedo: perchè Steve Jobs non mostra chiaramente le sue intenzioni, dando un bell'esempio e libera il suo prossimo sistema operativo Mac OSX 10.5 Leopard, in uscita fra qualche mese, concedendo a tutti di poterlo installare sul proprio PC? Secondo me rapidamente si diffonderebbe come alternativa a Vista, passando dal 4% a quote molto maggiori e facendo crescere la qualità complessiva dei sistemi operativi, come sta avvenendo (relativamente ai browser) con Firefox, il cui successo è stato il maggiore incentivo al potenziamento di Internet Explorer.