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Secondo gli scienziati americani della Washington University di St. Louis, Bill Smart e Doug Few, entro 12 anni potrebbero aprirsi scenari molto inquietanti. Benchè precisano che robot e androidi non avranno capacità decisionali autonome, viene da chiedersi se potranno essere realmente prevenuti tutti i possibili rischi di malfunzionamento. Ovviamente per ora è solo una estrapolazione delle tecnologie disponibili oggi: spie volanti da ricognizione e Small Unmanned Ground Vehicle (SUGV) guidati dal GPS, ...i soldati in stile Terminator fortunatamente sono ancora confinati nella nostra fantasia. Ma futuri mezzi dotati di taser che sfuggono al controllo e droni pronti ad aggredirti dall'alto saranno una vera spada di Damocle e non è una prospettiva piacevole..! L'unica cosa positiva sarà che, con il perfezionamento di queste tecnologie, ci saranno anche ricadute fuori dall'ambito militare. Infine una curiosità: fra i controller che si stanno sperimentando in questi mesi per pilotare i mezzi radiocomandati c'è il joypad della Nintendo, il Wiimote, ideale per funamboliche manovre, grazie alla naturalezza dei movimenti ed alla rapidità di risposta.