Powered by Jasper Roberts - Blog
Home Archivio Microsmeta Portal Galleria Forum Podcast Contatti
Cerca in Digital Worlds
 

English Translation

Mobile & Desktop layout

VISUALE PICCOLA? ZOOM


Risolvi con un clickComputer Clinic Roma - Assistenza remota e a domicilioAssistenza remota


Contatta il webmaster
Alex - Microsmeta


Martina - Redazione
Social Media Manager


Think different!
Molla Apple e spendi 1/3!

Apple ha un suo tostapane
iPhone 15 Pro Max
a 1489 Euro? No grazie!


...Passato ad Android :-)

Pertecipa a Digital Worlds

TopTecnoPodcast
CLICCA PER VEDERLI
TopPodcastITA

Scacchi,
cibo per la mente!

Russian Grandmaster
Natalia Pogonina









Ci sono 960 persone collegate


Feed XML RSS 0.91 Microsmeta Podcast
Feed XML RSS 0.91 Feed RSS Commenti
Feed XML RSS 0.91 Feed RSS Articoli
Feed XML Atom 0.3 Feed Atom 0.3



français Visiteurs Français

english English Visitors

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             

Titolo
Antivirus-Firewall-VPN (9)
BarCamp (11)
Chiacchiere Varie (30)
Curiosità (30)
ENGLISH VERSION (1)
Fantascienza-Misteri (21)
FIBRA ADSL LTE 4G (12)
Gadgets vari (9)
Giochi intelligenti (4)
Guide Digital Worlds (11)
Hardware (19)
Internet - Web 2.0 (56)
Linux - open source (150)
macOS (34)
Microsmeta Podcast (20)
Microsoft Windows (7)
Netbook (8)
Netbook - Tablet (5)
Nuove Tecnologie (129)
PC Android (4)
PC desktop all-in-one (5)
Robotica (58)
Salute e benessere (3)
Scienza e Spazio (37)
Smart Home Amazon Google (2)
Smartphone (24)
Smartphone Android (124)
Smartphone HP Palm (3)
Smartphone iPhone (86)
Smartphone Linux (7)
Smartphone Symbian (4)
Smartphone Win (29)
Smartwatch-Wearable (1)
Social networks (14)
Software (40)
Sviluppo sostenibile (27)
Tablet (45)
Tecnologia indossabile (3)
TV e Video on-line (47)
ultrabook (1)
Universo Apple (57)
Universo Blog (4)
Universo Google (14)
Universo Microsoft (37)
Universo Podcast (16)
Version Français (1)
Videogiochi (23)
WiFi WiMax (4)

Catalogati per mese:

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
Ciao Stella, scusa il ritardo....
15/01/2021 @ 19:28:44
Di Alex - Microsmeta
Gentilmente qualcuno sa indica...
07/01/2021 @ 14:30:10
Di stella

Titolo
Bianco e nero (1)
Colore (12)

Le fotografie più cliccate

Titolo
Quale sistema operativo usi principalmente?

 Windows 10
 Windows 8-8.1
 Windows 7
 Windows XP
 macOS Big Sur
 macOS Catalina
 macOS Precedenti
 Linux
 iOS
 Android

Fonte: NETMARKETSHARE



Titolo
Listening
Musica legale e gratuita: Jamendo.com

Reading
Libri:
Come Internet cambierà la TV per sempre di Tommaso Tessarolo

Gomorra di Roberto Saviano

Ragionevoli Dubbi di Gianrico Carofiglio
Se li conosci li eviti di Marco Travaglio

Watching
Film:
The Prestige
Lettere da Hiwo Jima
Masseria delle allodole
Le vite degli altri
Mio fratello è figlio unico
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Ti amerò sempre
The millionaire | 8 Oscar







28/03/2024 @ 22:36:58
script eseguito in 78 ms



\\ Home Page : Articolo

HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE




Robotica, tra 10 anni un personal robot in ogni casa grazie a Google?
Di Alex (del 16/12/2013 @ 17:52:12, in Robotica, letto 3838 volte)
Finalmente, con la enorme liquidità di Google e la genialità di Andy Rubin, il papà di Android, le prospettive per una nuova rivoluzione industriale ci sono tutte! Dopo aver acquisito 7 robot-farm meno conosciute, Google è riuscito a comprare la Boston Dynamics, leader del settore robotico statunitense finora impegnata quasi esclusivamente in progetti militari per conto della DARPA.

Robot reali, non fantascienza! - Click per ingrandire


Per capire quali sono le notevolissime competenze tecnologiche su cui Andy Rubin ora può contare, ho messo insieme tutte le informazioni disponibili in rete per illustrare alcuni prototipi di Boston Dynamics che sembrano proiettarci in un futuro alla Terminator ed altri, dall'aspetto molto più amichevole, di Meka e Shaft . Ma le intenzioni dichiarate da Google sono pacifiche e concentrate in un primo momento nella realizzazione di robot antropomorfi da impiegare nelle fabbriche e solo più in là il progetto potrebbe estendersi anche alla realizzazione di robot domestici alla Asimov, ad esempio badanti per gli anziani, infermiere per i malati e baby sitter per i più piccoli. Nell'industria manifatturiera i robot sono già ampiamente usati, ad esempio per saldare con precisione pezzi di auto. Quello che ancora manca è un sistema di trasporto e consegna automatizzati cui pare voglia dedicarsi anche Amazon, ma ci sono molti altri settori in cui possono trovare utilità robot semoventi in grado di superare ostacoli, salire le scale e spostarsi su più livelli, oltre a manipolare con estrema abilità gli oggetti in ambienti ostili o insalubri per gli uomini. Niente di fosco alla Skynet si profila all'orizzonte, quindi!

Le caratteristiche salienti delle tecnologie acquisite da Google:

1. Petman

PETMAN (Protection Ensemble Test Mannequin) è un robot bipede costruito per testare tute di protezione da agenti chimici. E' il primo androide che si muove come una persona reale. PETMAN simula anche la fisiologia umana dentro la tuta protettiva controllando la temperatura, l'umidità e la sudorazione, per fornire conditioni di test realistiche. Molte delle sue tecnologie motorie sono invece derivate da BigDog.

2. BigDog

BigDog è un robot quadrupede creato nel 2005 da Boston Dynamics insieme alla Foster-Miller, il Jet Propulsion Laboratory e la Concord Field Station della Università di Harvard. E' stato progettato dalla DARPA per comportarsi come un mulo robotico in grado di accompagnare i soldati in terreni troppo accidentati per gli altri veicoli. Invece delle ruote, BigDog utilizza quattro gambe per i movimenti, consentendogli di muoversi lungo qualsiasi percorso. E' pensato per portare 150 kg camminando accanto ad un soldato alla velocità di 6.4 km orari, ovvero 1.8 metri al secondo e riesce ad arrampicarsi su inclinazioni fino a 35 gradi.

4. Atlas

Atlas è un robot umanoide sviluppato principalmente dalla Boston Dynamics e finanziato dall'Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzati (DARPA). Il robot alto 1.8 metri è progettato per una varietà di compiti di ricerca e salvataggio ed è stato svelato al pubblico l'11 Luglio 2013. Una delle due mani è stata sviluppata dai Sandia National Labs, mentre l'altra è stata sviluppata da iRobot. Nel 2013, il program manager Gill Pratt ha paragonato la versione prototipo di Atlas a un bambino, affermando con troppa modestia che "ad un anno di età un bimbo può a malapena camminare e casca spesso... Questo è il punto in cui siamo." Atlas si basa sul precedente robot umanoide PETMAN e possiede quattro arti mossi idraulicamente. Costruito in alluminio e titanio (usati per gli aerei) pesa 150 kg e tra le altre cose emana inquietanti bagliori essendo illuminato con LEDs blu. Atlas è equipaggiato con due sistemi di visione – un laser e delle videocamere stereoscopiche, entrambe controllate dal computer di bordo. Ha mani con capacità di movimento sofisticate. I suoi arti dispongono di un totale di 28 gradi di libertà. Atlas può spostarsi su terreni accidentati e si arrampica usando in maniera indipendente le sue braccia e gambe, sebbene il prototipo 2013 sia ancora collegato ad una fonte di energia esterna per facilitare la stabilità. Nell' Ottobre 2013 Boston Dynamics ha mostrato il video sopra nel quale Atlas riesce a rimanere in piedi anche se colpito e sta facilmente in equilibrio su una gamba. Nel 2014, i robot Atlas programmati da sei differenti squadre gareggeranno nella DARPA Robotics Challenge per testare l'abilità dei robot nell'eseguire vari compiti, inclusi salire e scendere da un veicolo e guidarlo, aprire una porta e usare uno strumento elettrico. Parteciperanno anche altri tipi di robot. La gara è stata inspirata dal disastro di Fukushima del 2011 e prevede un premio di 2 milioni di dollari per la squadra vincitrice.



5. Cheetah

Cheetah è un robot a 4 zampe che galoppa a 45 km/h ovvero 13 m/s (ad Agosto 2012 è stato il record di velocità assoluto per robot con zampe. Quello precedente era di 21.1 km/h ovvero 5.9 m/s, ottenuto nel 1989 al MIT). Lo sviluppo di Cheetah è finanziato dal programma DARPA per la Massima Mobilità e Manipolazione. Questo robot ha una parte posteriore articolata che si flette indietro ed in avanti ad ogni passo, aumentando quindi la lunghezza della falcata e la velocità, esattamente come fa un animale. Il nuovo prototipo in grado di correre fuori dal laboratorio è stato rinominato WildCat e svelato al pubblico il 3 Ottobre 2013.

3. WildCat

Basato su Cheetah, si accuatta, trotta, corre e galoppa fino a 25 km/h e a volte mima i movimenti di un felino. E' progettato per assumere diverse andature proprio per adattarsi alle varie circostanze. A differenza dei suoi cugini, WildCat non funziona a corrente elettrica, ma utilizza un motore a scoppio. L'alimentazione a benzina è perfetta per un utilizzo su lunghe distanze, ma sicuramente dovranno fare qualcosa per limitare rumore e inquinamento ambientale.

6. LittleDog

LittleDog è un piccolo robot quadrupede sviluppato al solo scopo di ricerca. Diversamente da BigDog, è destinato ad istituzioni scientifiche diverse dalla DARPA.

7. Rise v2 e v3

RISE è un robot che scala ostacoli verticali come muri, alberi e recinzioni, usando piedi con micro-ganci per arrampicarsi su superfici ruvide. Cambia postura per conformarsi alla curvatura della superficie da scalare e la sua coda lo aiuta a bilanciarsi durante la salita. RISE è lungo 25 cm, pesa 2 kg e viaggia a 0.3 m/s. Ognuna delle sei zampe è animata da una coppia di motori elettrici. Un computer al suo interno controlla il movimento degli arti, gestisce le comunicazioni e serve una varietà di sensori, incluso quello che controlla le modalità di contatto con con la superficie da scalare. Boston Dynamics ha sviluppato RiSE insieme ai ricercatori delle Università di Pennsylvania, Carnegie Mellon, UC Berkeley, Stanford e al Lewis and Clark College. E' stato finanziato dalla DARPA.

Le altre robot-farm che parteciperanno al progetto di Google sono: Industrial Perception, Meka Robotics, Redwood Robotics, Schaft, Autofuss, Bot & Dolly e Holomni.



L'apporto che può dare Meka a questo ecosistema è sicuramente l'umanizzazione dei robot per poter essere accettati da tutti grazie ad un design dalle linee morbide e soprattutto un meccanismo per evitare che possano diventare pericolosi quando interagiscono con un essere umano, essendo in questo caso del tutto incapaci di esercitare eccessiva forza o effettuare movimenti improvvisi, come potete vedere nel video qui sotto.






[Fonti: Wikipedia | YouTube | Boston Dynamics]

Articolo in aggiornamento continuo

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa



 
Nessun commento trovato.

Antispam: Scrivi la parola descritta (in minuscolo):
Utili quando piove
Testo (max 1000 caratteri)
Nome
e-Mail / Link


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.